L’appartamento ristrutturato da Arriba – giovane studio di architettura fondato da Filipe Silva Ferreira e José Andrade Rocha nel 2016 a Lisbona – si trova all’ultimo piano di un edificio dei primi del Novecento nel quartiere Marvila della capitale portoghese. Gli interni erano in degrado e caratterizzati da un eccessivo frazionamento degli spazi.

Arriba sceglie di ridurre le zone di circolazione e compartimentazione della casa, e ricava nel sottotetto un mezzanino, uno spazio dedicato al lavoro e allo svago che affaccia sul soggiorno sottostante e guarda la città attraverso un grande lucernario.

La zona giorno viene avvolta da un involucro di legno continuo: i pannelli rivestono la muratura, diventano ante di spazi contenitivi, porte di acceso alle camere da letto e alla scala e nascondono all’occorrenza, con una chiusura a soffietto, l’angolo cucina. Lo stesso legno viene utilizzato come rivestimento del pavimento e per gli arredi della casa.

Alla compenetrazione spaziale del piano superiore con quello inferiore, si contrappone una diversificazione materica e di colore: la parte alta della casa, tutta bianca, si appoggia, come un volume leggero, su un basamento solido di legno.