Secondi, ore e settimane sono tutte invenzioni umane. Il tempo è stato forgiato fin dall’antichità dalle più importanti civiltà, fino a quando la scienza moderna non ha dato il suo verdetto finale con l’invenzione del pendolo di Galileo nel 1581. A questo è succeduta l’invenzione dell’orologio di Christiaan Huygens nel 1657 e dall’imposizione dei fusi orari nel XIX secolo. Questo frazionamento del tempo ha effettivamente portato il mondo a come lo conosciamo oggi, dando la possibilità a industrie, paesi ed economie di coordinarsi scientificamente tra loro. Come cita Daniel Pink nel suo libro When, “Solo contrassegnando le unità del tempo, l’umanità si libererebbe dalla ciclica monotonia della natura” (Daniel Boorstin, storico).
Open-call. Un workshop a Vienna mette in discussione il dogma del tempo
Sono ancora disponibili 10 borse di studio per partecipare a “Intra-Temporality”, un workshop di IN Residence alla Vienna Design Week con Julien Carretero e Zanellato Bortotto.
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- Marianna Guernieri
- 17 settembre 2018
- Vienna
Oggi il tempo è diventato una risorsa sempre più preziosa, vista l’accelerazione progressiva e apparentemente irreversibile delle nostre vite, dove i nostri cicli ritmici vitali sono soggetti a costanti disturbi. È proprio quella che il filosofo Paul Virilio definiva dromologia, ossia la “scienza della velocità”, dove la velocità rappresenta la faccia nascosta della ricchezza e del potere. A meno che non ci si ribelli con una “controrivoluzione del tempo”, bisogna trovare un modo per sopravviverne.
Julien Carretero, Profiles, 2015. Foto James Harris
Zanellato/Bortotto, Giudecca, tappeto, 2016
Julien Carretero, To be continued, composto in poliuretano, 2007
Julien Carretero
Zanellato/Bortotto, Marea, consolle, 2018
Alla Vienna Design Week c’è la possibilità di vincere una borsa di studio per partecipare a un seminario centrato proprio su questo tema. Lanciato da IN Residence, “Intra-Temporality” è tenuto dal designer francese Julien Carretero e dal duo italiano Zanellato Bortotto e terrà conto dell’impatto dell’evoluzione tecnologica sulle abitudini comportamentali degli individui, rispondendo a tre domande specifiche: Cosa accadrebbe se fossimo in grado di rilevare delle tasche di temporalità supplementare tra le pieghe del singolo momento ‘attuale’? Come possiamo sfruttare la disponibilità di queste ulteriori frazioni di tempo? Può il Design Thinking sviluppare una strategia utile per moltiplicare questi atomi di temporalità recuperati o creati da zero?
- Intra-Temporality
- IN Residence
- Julien Carretero e Zanellato Bortotto
- 27-30 settembre 2018
- Vienna Design Week