Benché l’ultima edizione di Designblok, il più importante festival del design ceco, si sia chiusa con due giorni d’anticipo sulla data prevista a causa del forte vento che stava distruggendo il tetto del padiglione dove era ospitato, il festival si è dimostrato ancora una volta un dinamico palcoscenico per il design ceco e internazionale. Suddiviso in tre sezioni principali – “Openstudio”, per i designer indipendenti, “Superstudio”, per i designer affermati e i nuovi marchi, e “Art House”, dedicata alle installazioni d’arte di carattere più sperimentale, il festival ha dimostrato come il design ceco nell’ultimo decennio si sia emancipato. La scena del design ceco cresce rapidamente e tutta una nuova generazione di neolaureati, e perfino di studenti, sta iniziando a mostrare come lavora. Diamo uno sguardo a 10 dei più promettenti giovani studi di design attualmente attivi a Praga.
Herrmann Coufal
Eduard Herrmann e Matěj Coufal sono una coppia di dinamici progettisti recentemente premiati come Scoperta dell’Anno con il Grand Design Award ceco. Oggi i due giovani designer si mettono ancora una volta in luce e hanno presentato la collezione-prototipo Spaghetti, che comprende due attaccapanni che trasformano la prosaica ispirazione della classica pasta italiana in espressivi complementi per interni fatti di tubi curvati. Il progetto, di loro produzione, si richiama anche alla geniale lampada Parentesi di Achille Castiglioni (e Pio Manzù).
Aman Original
La cabina del giovane marchio d’arredamento Aman Original gioca sul contrasto tra la purezza del bianco dello spazio da un lato e lo scatenato decorativismo ‘neopostmoderno’ dall’altro. L’installazione era inoltre accoppiata al progetto Haenke, dedicato alle piante, in un’esposizione di semplici pezzi d’arredamento in un’armoniosa installazione verde. Sistemi di contenitori e tavoli essenziali sono stati progettati da designer e artigiani del progetto Jakub Vávra in un’ampia gamma di versioni monocrome e multicolori.
Markéta Držmíšková e Petr Hák
Il premio di Designblok per il miglior prototipo dell’anno è andato alla creativa coppia formata da Markéta Držmíšková e Petr Hák che, in un’installazione straordinariamente colorata di sfumature azzurre e arancio, ha esposto la nuovissima collezione di illuminazione Torque. L’elemento dominante della collezione è un lampadario da soffitto che ricorda un modulo spaziale levitante, composto da vari segmenti di cristallo soffiato a mano. L’effetto iridescente del cristallo, in continua mutazione, ricorda l’aspetto visivo naturale delle bolle di sapone.
Palma de Alma
Due laureati dello studio K.O.V. (studio di oreficeria) dell’UMPRUM di Praga, Magdaléna Vojteková e Viktorie Prokopová, hanno varato la loro nuova società indipendente Palma de Alma e hanno debuttato a Designblok con Riviera, la loro prima collezione di accessori. Ispirandosi ai viaggi personali e ai momenti trascorsi al mare, hanno progettato una collezione di oggetti essenziali per la spiaggia, tra cui ciabatte, teli, tavole per il nuoto e racchette. I motivi della palma e dell’acqua decorano tutti i pezzi, caratterizzati da delicati colori pastello e uno stile anni Ottanta.
Untitled Collective
Animato dagli studenti dell’UMPRUM di Praga Bonifác Beneš, Cyril Dunděra, Ondřej Lalák and Jan Večerek, The Untitled Collective è un nuovissino studio di progettazione costituito da un gruppo di amici che lavorano nei settori del design di prodotto e del design dell’arredamento. La loro prima collezione, battezzata Residuum, comprende tavoli e sedute di frassino massiccio fatti di semplici elementi rettangolari che danno vita a sommessi pezzi d’arredamento quotidiano caratterizzati da un’attenta cura per i particolari e per le qualità artigianali. Erano esposti anche i contenitori tondi in alluminio sabbiato.
Superior Objects
L’interessante collaborazione tra il grafico e tipografo Vojtěch Říha e il designer della ceramica Matěj Polách ha prodotto una collezione di recipienti e oggetti di ceramica battezzata Superior Objects. I due hanno tradotto l’intero alfabeto in prodotti concreti di forma circolare. Le singole lettere subiscono una rotazione visiva per completare la forma finale nel materiale. Di alcune di queste lettere tridimensionali la coppia ha anche presentato nuove versioni colorate.
Lukáš Novák
L’anno passato Lukáš Novák, laureato al Glass Studio, ha proseguito la sua ricerca sulle tecniche tradizionali dello specchio veneziano, che ha adattato alla nuova cultura del consumatore contemporaneo. Le elaborate forme, tagliate con precisione, dello specchio Just Winners traducono la morfologia tradizionale nell’iconografia sportiva contemporanea delle corse automobilistiche e delle squadre di calcio. La sua collezione di vasi Ultra Fragile usa la forza della tipografia applicandola al vetro fuso grazie a uno speciale stilo metallico.
My dvě
Lo studio My dvě, che lavora soprattutto con il legno, è stato fondato da Monika Matějková e Veronika Watzková, che hanno frequentato entrambe l’UMPRUM di Praga. Si dedicano in particolare alla progettazione e alla produzione di piccoli oggetti raffinati in equilibrio sul confine tra il gioco infantile e la fantasia dell’adulto. Dopo collezioni di figurine di legno e giochi di costruzioni, hanno presentato una collezione personalizzata di figure totemiche battezzate Zahumny, ispirate alla mitologia delle fiabe ceche.
Filip Mirbauer a Pavla Boháčová
La collezione Minimum è lo sforzo comune di Filip Mirbauer e Pavla Boháčová, che hanno progettato una serie di oggetti fondata sul minimo uso di elementi formali per comporre le forme, il più semplici possibile. La collezione comprende una culla e una serie di giocattoli, in cui il sughero si unisce all’acciaio inossidabile e alle imbottiture morbide. Mirbauer e Boháčová hanno anche presentato la collezione di lampade da soffitto Levitate, sospese in alto tramite calamite.
-P3L1-
Libor Sošták e la sua compagna di lavoro e di vita Petra Sošťáková, che lavorano con il nome di -P3L1-, hanno presentato la loro collezione di recipienti Ruins. Consiste in differenti vasi fatti di parecchi componenti diversi, realizzati con processi differenti (modellazione manuale, stampa 3D, colata in stampi di gomma). I componenti sono quindi uniti insieme con un unico materiale: la fusione di gres. Le forme di gres sono poi sottoposte a erosione, il che definisce la forma complessiva e la struttura finale degli oggetti.
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- Titolo evento:
- Designblok Prague International Design Festival
- Date di apertura:
- 26 – 30 ottobre 2017
- Sedi:
- Superstudio, Openstudio e Art House