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I siti di land art più belli d’Italia
Arte Sella: the contemporary Mountain, Borgo Valsugana, Trentino Alto Adige
Arte Sella: the contemporary Mountain è un'associazione culturale e impresa sociale nata nel 1986, quando un gruppo di amici di Borgo Valsugana, in Trentino, hanno realizzato l'aspirazione di coniugare arte contemporanea e natura. A partire dalle prime mostre allestite nel giardino di Villa Strobele, negli anni l'associazione è cresciuta, e oggi vanta uno staff qualificato, una rete di partner, ma soprattutto collaborazioni con oltre 300 artisti, che hanno dato vita a tre suggestivi percorsi espositivi.
Opera, Edoardo Tresoldi, Lungomare di Reggio Calabria
"Opera" è la spettacolare installazione pubblica permanente dell'acclamato artista italiano Edoardo Tresoldi, realizzata sul lungomare di Reggio Calabria, promossa e commissionata dal Comune e dalla Città Metropolitana. Inaugurata nel 2020, "Opera" si fonde con il paesaggio con un'architettura aperta composta da un colonnato di 46 colonne che raggiungono gli 8 metri di altezza all’interno di un parco di 2.500 mq. Un vero e proprio "monumento alla contemplazione" che sfrutta il linguaggio architettonico classico e la trasparenza della Materia Assente "per celebrare la relazione contemplativa tra il luogo e l'essere umano".
SMACH., San Martino in Badia, Alto Adige
SMACH. è un progetto di land art a San Martino in Badia, Alto Adige, nato nel 2012, che si declina in una Biennale, un Art Park ed eventi collaterali. Le opere d'arte sono state realizzate per integrarsi con la magica cornice delle Dolomiti. L'obiettivo è quello di accrescere l'interesse del pubblico per la natura, l'arte e la loro interazione, valorizzando il territorio in cui le opere sono immerse. L'Art Park accoglie una mostra permanente di sculture di land-art acquisite durante le ultime edizioni della Biennale SMACH.
Parco di Villa Celle, Pistoia, Toscana
La Fattoria di Celle è un complesso storico e villa del XV secolo a Santomato, Pistoia. Dalla seconda metà del Novecento ospita la Collezione Gori di arte contemporanea. Il parco, sul retro della villa, è stato disegnato a partire dal 1844 da Giovanni Gambini e si presenta come un ampio giardino all'inglese caratterizzato dal gusto romantico dei giardini europei. La collezione vanta oggi 80 opere di arte ambientale realizzate da artisti provenienti da ogni parte del mondo, la maggior parte immerse nel verde. Oltre che un museo all'aperto, il terreno della villa Celle è anche una riserva naturale.
Art Park, Verzegnis, Friuli
L'Art Park di Verzegnis è un parco d'arte contemporanea parte della Rete Carnia Musei, un museo all'aperto nato dall'idea di Egidio Marzona, collezionista atipico che ha oltrepassato i canoni del collezionismo d'arte e ampliato il concetto stesso. Nel 1989 Marzona invita alcuni tra i più interessanti artisti contemporanei a creare delle opere per il suo parco, lasciando gli artisti liberi di decidere come intervenire e che rapporto instaurare con il paesaggio circostante. Oggi queste opere sono affiancate da acquisizioni postume che è possibile ammirare perdendosi nel verde.
Mauro Staccioli, Volterra, Toscana
Nelle campagne che circondano Volterra, le grandi sculture di Mauro Staccioli catturano lo sguardo integrandosi perfettamente, nelle forme e nei colori, con il paesaggio circostante. In queste terre l'artista è nato e cresciuto, e questo legame emerge, a gran voce, nelle sue evocative sculture, in grado di raccontare del rapporto tra arte e natura, tra natura e vita. Un percorso di sculture-intervento frutto di una mostra diffusa in varie sedi di Volterra, dal titolo "Mauro Staccioli. Volterra 1972-2009", tenutasi nel 2009.
Parco Sculture del Chianti, Toscana
Il Parco Sculture del Chianti è una mostra permanente di installazioni e sculture di arte contemporanea che celebrano il rapporto tra arte e natura nel connubio tra sculture, bosco, suoni, colori e luce. Le opere site-specific sono state concepite dagli artisti, provenienti da tutto il mondo, a seguito di sopralluoghi sul territorio, fulcro del progetto. Il parco accoglie inoltre alcune opere del progetto Pievasciata B.A.C. Borgo d’Arte Contemporanea. Un anfiteatro è stato appositamente creato per presentare un denso programma di concerti nei mesi di luglio e agosto.
Cretto di Burri, Gibellina, Sicilia
Il Cretto di Burri è un'opera d'arte ambientale conosciuta in tutto il mondo, realizzata da Alberto Burri tra il 1984 e il 1989 dove sorgeva la città vecchia di Gibellina, distrutta dal terremoto del Belice del 1968. Conosciuto anche come "Grande Cretto", il monumento copre una superficie di circa 80 000 metri quadrati e ripercorre vicoli e vie della città vecchia. Le macerie degli edifici distrutti dal terremoto sono cementificate nel monumento stesso.
Fiumara d’Arte, Messina, Sicilia
Fiumara d'Arte è un museo all'aperto che presenta le opere di dodici artisti contemporanei lungo gli argini del fiume Tusa. Il progetto è nato nel 1982 da un'idea del collezionista Antonio Presti, che si è rivolto allo scultore Pietro Consagra per dedicare un monumento alla memoria del padre. L'inaugurazione della scultura ha segnato l'annuncio dell'apertura del museo a cielo aperto, un progetto che dalle origini ha voluto promuovere il dialogo tra arte e natura, e che ha trasformato la zona lungo la fiumara in un parco di sculture di artisti di fama internazionale.
ArtePollino, Basilicata
L’associazione ArtePollino è nata nel 2008 con l'obbiettivo di promuovere la crescita culturale nel Parco Nazionale del Pollino, in Basilicata, favorendo ogni tipo di espressione artistica, soprattutto contemporanea. Tramite il coinvolgimento di comunità locali, scuole, associazioni culturali e imprese, ArtePollino sostiene e incoraggia la partecipazione e la condivisione per mezzo di un'immersione "lenta e collettiva" nel paesaggio. Con il programma Ka Art, ArtePollino è stato tra i 27 project leader del programma culturale di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura.