Un sentiero d’arte fiabesco alla riscoperta delle Dolomiti

La seconda edizione della rassegna artistica “Sentieri d’arte” presenta “Pupille”: mostra di arte pubblica con Benni Bosetto, Cuoghi Corsello, Dado e Maurizio Mercuri, alla scoperta del sentiero di Pian de ra Spines a Cortina d’Ampezzo.

Ha inaugurato “Pupille”, progetto curato da Fulvio Chimento e Carlotta Minarelli nell’ambito della seconda edizione della rassegna artistica “Sentieri d’arte” a Cortina d’Ampezzo (BL). Una mostra di arte pubblica che coinvolge gli artisti Benni Bosetto, Cuoghi Corsello, Dado e Maurizio Mercuri alla scoperta del sentiero di Pian de ra Spines.

Il progetto è promosso da Associazione Controcorrente, Regole d’Ampezzo, Liceo Artistico di Cortina, in collaborazione con Quiqueg agenzia creativa (Milano) e con il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo. La mostra terminerà il 3 novembre, ma le opere saranno esposte permanentemente. 

Cuoghi Corsello, Uomo di pietra, 2021; Foto: Rolando Paolo Guerzoni

“Pupille” è un viaggio onirico, un’esperienza fiabesca che accompagna il visitatore alla riscoperta del paesaggio naturale di Cortina d’Ampezzo e della narrativa fantastica che delinea un vivace patrimonio di fiabe e leggende legate alla storia delle Dolomiti. Le opere site specific evocano riferimenti al mondo dell’infanzia e all’universo naturale: una mediazione senza filtri che passa attraverso le “Pupille”, punto di contatto tra mondo esterno e interno, porta verso l’inconscio e chiave di una soggettività attenta quale quella dell’artista. 

Cuoghi Corsello, Principino fuggitivo, 2021; Foto: Rolando Paolo Guerzoni

L’installazione sonora di Benni Bosetto diffonde nell’ambiente un canto a cappella intonato dall’artista stessa e composto dalla scrittrice Clara Mazzoleni. Una testimonianza della relazione ontologica che lega uomo e natura, voce e corpo.

Cuoghi Corsello presentano interventi nel bosco ispirati ai topoi della letteratura fantastica, che spingeranno il visitatore fuori dal sentiero principale, alla ricerca di una connessione più profonda con gli spiriti della natura.

“L’albero magico” di Dado è stato realizzato dipingendo in oro uno degli alberi del bosco attraversato dal sentiero di Pian de ra Spines. Un intervento che restituisce il mondo delle fiabe al bosco, un “elemento incantato” che si distingue eppure convive con gli elementi naturali che lo circondano.

La leggenda del “Giardino di rose di Re Laurino” rivive nell’installazione di Maurizio Mercuri, ispirata al fenomeno dell’enrosadira: ogni giorno, all’alba e al tramonto, i raggi del sole colorano di rosa le cime delle Dolomiti. Mercuri utilizza gocce di vetro come fonte attrattiva della luce, per catturarne e “conservarne” la luminosità.

I visitatori sono incoraggiati a scrivere fiabe ispirate alle opere e inviarle all’indirizzo mail dell’Associazione Controcorrente, che selezionerà le più interessanti ai fini dell’inserimento nel catalogo della mostra. 

Titolo:
Pupille: Benni Bosetto, Cuoghi Corsello, Dado e Maurizio Mercuri
Nell'ambito di:
Sentieri d'Arte
A cura di :
Fulvio Chimento e Carlotta Minarelli
Quando:
Dal 25 luglio al 3 novembre
Dove:
Cortina d'Ampezzo, sentiero di Pian de ra Spines
Promosso da :
Associazione Controcorrente, Regole d’Ampezzo, Liceo Artistico di Cortina, in collaborazione con Quiqueg agenzia creativa (Milano)
Con il patrocinio di :
Comune di Cortina d’Ampezzo

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