The Eye of the Storm. Daniel Buren torna al Guggenheim

Dopo 35 anni, Daniel Buren torna al Guggenheim di New York dove, nel 1971, fu al centro di numerose polemiche. Alla vigilia della sesta “International Exhibition”, la sua monumentale installazione Peinture-Sculpture fu rimossa dai vertici del museo per venire incontro alle proteste degli altri autori in mostra.

L’artista concettuale francese eviterà però di riproporre il vecchio lavoro: “Sarebbe di cattivo gusto”, ha liquidato la vicenda durante la conferenza stampa. Attentissimo ad instaurare un dialogo tra le sue opere e il contesto, ‘invaderà’ l’edificio di Wright con le strisce bianche e colorate larghe 8,5 centimetri: il suo “marchio di fabbrica”.

Nell’atrio del museo troverà spazio l’installazione in situ Around the Corner, che si svilupperà in altezza dal piano terra fino alla sesta rampa, mentre ai piani superiori saranno esposte una ventina di tele (dipinte tra il 1966 e il 1977), e tre nuovi lavori creati ad hoc per le finestre del terzo e quarto piano. E.S.

25.3.2005 – 8.6.2005
The Eye of the Storm: Works in situ by Daniel Buren
Guggenheim Museum
1071 Fifth Avenue, New York  
T +1-212-4233500
http://www.guggenheim.org

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