Ideata per esprimere il dialogo tra natura e architettura, una villa emerge nel paesaggio della Valle d’Itria – in Puglia, tra Ostuni e Cistemino – per le sue geometrie scultoree e la sua purezza formale. Questa abitazione di 115 mq è stata pensata e sviluppata intorno a una grande quercia, visibile da diverse angolazioni e protagonista dell’intero progetto.

Per la Casa Roverella – questo il nome – Vergati Creative Studio di Andrea Vergati ha lavorato su una pianta a C, su spazi armonici e minimali, omogenei e fluidi: l’esterno diventa un’estensione dell’edificio mettendo a disposizione diversi ambienti aperti che diventano altrettanti scenari di vita outdoor. 

All’interno – qui il progetto è stato ideato in collaborazione con l’interior designer Jared Green – è il mutare degli spazi con la luce del sole e con le ombre a porsi al centro, innescato dalle curve delle volte e dalla continuità tra soffitti e pareti.

A connettere questi due mondi, la grande vetrata affacciata sul patio esterno, spazio che ospita la grande quercia: da qui prendono forma allineamenti ottici mutevoli e vengono esaltate parti fondamentali del progetto, quali la piscina, il giardino, la scultorea scala esterna, la quercia e la pergola che protegge dall’irraggiamento servendo al tempo stesso da intimo salotto.

Le forme pure dell'architettura, che astraggono tratti mediterranei, sono bilanciate da texture calde e materiali dell'abitare rurale: il legno di rovere viene impiegato per gli arredi customizzati, la calce color avorio per le pareti, il cemento a pavimento.