Nel quartiere di Es Molinar, un tempo borgo di pescatori e oggi in fase di trasformazione e consolidamento, l’architetto Javier de las Heras Solé ha realizzato un complesso di edilizia sociale che ridefinisce l’impianto urbano e innesca un processo di riqualificazione del comparto.

L’intervento progettuale ha proposto, in fase concorsuale, l’adozione di una rigorosa maglia ortogonale che scandisce e riordina l’urbanizzazione dell’area. Il nuovo fabbricato è collocato in una posizione privilegiata, vicino al porto di Es Portixol, alla spiaggia e al vivace lungomare.

Il complesso ospita 57 alloggi di edilizia sociale, un centro diurno con quattro locali e due spazi commerciali, distribuiti in un fabbricato dall’impianto planivolumetrico chiaro e funzionale che mira a sfruttare le potenzialità dell’area e favorire il benessere abitativo attraverso lo studio degli affacci e dell’orientamento.

Al piano terra una piastra densa e compatta, rivestita in pietra marés di Maiorca dal tono caldo, ospita gli spazi sociali e commerciali: se dall’esterno il volume appare un involucro massivo e introverso, all’interno si schiude in una sequenza di spazi visivamente interconnessi che ruotano attorno a tre corti verdi perimetrate da ampie vetrate, da cui filtrano luce e ventilazione naturali e che proteggono dal vento e dal rumore, creando oasi pacificanti dal trambusto esterno. 

Ai tre piani superiori, dove si collocano gli appartamenti, il fabbricato sfuma il carattere massivo del basamento e si alleggerisce in un volume ad “U”, intonacato in malta di calce e scandito da una trama regolare di vetrate e schermature in legno, aperto verso il mare.

Gli appartamenti, prevalentemente affacciati a sud e a ovest per sfruttare il migliore orientamento in direzione del mare, si articolano in sequenza lungo un percorso rettilineo schermato sui fronti nord ed est da pannelli in lamiera stirata che lasciano filtrare diffusamente luce e ventilazione naturali. Visivamente stemperano la serialità della distribuzione rettilinea, con giochi chiaroscurali che filtrano dalla facciata. 

Una copertura a verde sulla piastra al piano terra, ospitante il centro diurno, offre un affaccio percettivamente gradevole agli appartamenti rivolti verso il vuoto centrale, oltre a favorire la mitigazione del microclima, la riduzione dell'inquinamento atmosferico e il risparmio energetico, in un’ottica di minimizzazione dell’impatto ambientale.