In un quartiere residenziale a sud di Porto, lo studio Helder da Rocha Arquitectos ha progettato una casa mono-famigliare scultorea e minimale che si distacca vigorosamente dal contesto di edilizia anonima circostante.
L’edificio su due livelli è adagiato su un lotto rettangolare in forte pendenza. Di fronte alla richiesta del committente di mantenere contenuta la volumetria, lo studio ha proposto la realizzazione di un patio a sud che stempera la cubatura disponibile da normativa, e crea un vuoto interno intorno al quale “ruota” tutta la casa.
Al livello della strada, si collocano l’ingresso e la zona notte; al piano inferiore, gli spazi comuni che si aprono attraverso le ampie vetrate verso il giardino ed il cortile.
La costruzione si manifesta volutamente chiusa ed introversa rispetto all’esterno per tutelare l’intimità domestica, privilegiando l’introspezione interna verso gli ambienti protetti del giardino e del patio da cui filtrano difusamente luce e ventilazione naturale.
I toni immacolati candidi di involucri esterni e rivestimenti interni conferiscono un’aura radiosa agli spazi, accarezzati dal sole portoghese.
Gli interni sono caratterizzati da un’atmosfera calda ed accogliente, dove le superfici diafane di pareti e sofitti sembrano fluttuare sulle materiche pavimentazioni in legno.
- Progetto:
- Casa em Santa Marinha
- Progetto architettonico:
- Helder da Rocha Arquitectos
- Capo progetto:
- Helder da Rocha
- Luogo:
- Lousada, Portogallo
- Costruzione:
- FHF Construções
- Architettura del paesaggio:
- SL Paisagistas
- Ingegneria:
- : EC - Unique Building Solutions