La piccola città di Yangyang, località sull’oceano in Corea del Sud, si caratterizza per la presenza di montagne attorno alla costa. Trasformata nel corso degli anni, la località è oggi un’attrazione per gli amanti del surf e ambita meta turistica, ma anche zona residenziale per nuovi abitanti che hanno iniziato a costruire case nei pressi delle spiagge.
Jukdo beach, spiaggia sabbiosa della città, è stata selezionata come luogo ideale per una nuova abitazione unifamiliare che osserva su tre lati le montagne. La casa si caratterizza per ambienti aperti che si integrano nella casa eliminando i confini tra esterno e interno: all’ingresso un patio con doccia permette l’accesso alla cucina e alla zona notte per gli ospiti. Gli spazi, distribuiti su due livelli, si fondono con il paesaggio e invitano all’interazione con la natura.
Il primo piano ospita una terrazza affacciata sull’oceano da cui osservare anche il patio sottostante attraverso un “grande foro” che serve a integrare visivamente gli ambienti e a fare spazio alla luce. Se l’architettura è stata ben studiata nell’ottica di avere grande apporto di aria e di sole, anche la scelta materica non è stata tralasciata optando per materiali durevoli che, per la salinità del luogo, non potessero essere rovinati.
Utilizzati infatti pietre e alluminio, mentre per la facciata è stato scelto il calcestruzzo a vista: una superficie irregolare di linee assomiglia al movimento delle onde, dando luogo a un pattern diversificato dato dalle ombre e dai raggi del sole sui vari lati.
- Progetto:
- Surf House
- Luogo:
- Yangyang, Corea del Sud
- Programma:
- Residenza privata
- Architetti:
- DRAWING WORKS (Kim Youngbae)
- Ingegnere strutturale:
- Inter ENC
- Area del sito:
- 432 mq
- Completamento:
- 2021