L’Esquirol House è situata nel paese da cui prende il nome, L’Esquirol, nella comarca catalana di Osona. Il progetto di Sau Taller d’Arquitectura è partito dalla richiesta del cliente di trasformare il piano terra di un edificio unifamiliare in un appartamento indipendente, luminoso e dotato di spazi condivisi.

Luce e ventilazione sono le chiavi del progetto dello studio catalano, che ha annesso alla casa esistente una parte del cortile sul retro, uno spazio di cinque metri di lunghezza. A fare da nuova copertura, un tetto a falda invertita a V, che garantisce luce e aerazione, senza limitare o ostacolare l’appartamento superiore.

Per risolvere il problema del drenaggio dell’acqua, gli architetti hanno posizionato una trave di cemento armato con sezione a C nel punto in cui le due falde del tetto si incontrano: da una parte questo elemento serve da canale per la raccolta dell'acqua piovana, dall’altra da supporto per le travi del tetto e da divisore dello spazio interno. 

L’ambiente è suddiviso in quattro zone in relazione tra loro, in un gioco di trasparenze e aperture definito da pareti basse e da superfici di vetro che lasciano passare la luce. La prima parte ospita garage e ingresso, mentre la seconda include cucina, bagni e studio, in posizione ottimale per ricevere luce e aria naturale dal tetto.

Living e camera da letto occupano l’annessione, racchiusa dalla copertura a V. Un patio sospeso sul pendio della collina si affaccia sul verde e conduce, tramite una scala, a un giardino collocato al livello inferiore.