Universidad Carolina è collocata su una collina nei pressi del centro urbano di Satillo, la capitale e la più grande città dello stato messicano di Coahuila, vicino a Monterrey. Il progetto dello studio Taller Arquitectónico con Roma 212 e Yolanda Ceballos è fortemente legato al paesaggio: la disposizione dell’architettura segue l’ambiente circostante e preserva gli alberi quasi centenari del territorio.
Il progetto è basato su un sistema di moduli, che si muovono e si alternano in relazione al contesto, rispettandolo. I sette volumi totali – ognuno costituito da una pianta rettangolare di circa 75 mq e organizzato su due livelli destinati alle aule didattiche – danno origine a due blocchi principali. Tra questi si colloca un ulteriore edificio che include i servizi e un corpo scale esterno.
La struttura, distribuita su una superificie totale di 1.300 mq, è realizzata in cemento. Caratterizzata da un rivestimento di mattoni e aperture ad arco, la facciata sud incornicia un passaggio coperto che serve da filtro tra interno ed esterno oltre che da luogo d’incontro. Le pareti frontali dei moduli danno l’impressione di staccarsi dall’edificio dando all’intero complesso un effetto dinamico, enfatizzato anche dalla disposizione sfalsata dei volumi.
L’aggiunta di metallo scuro, usato per gli archi e le scale centrali, completa la facciata, mentre bande bianche di cemento corrono attorno agli edifici spezzando l’uniformità del mattone.
- Progetto:
- Universidad Carolina
- Luogo:
- Satillo, Coahuila, Messico
- Programma:
- Edificio universitario
- Architetti:
- Taller Arquitectónico con Roma 212 e Yolanda Ceballos
- Collaboratori:
- Cris González, Gina Cantú
- Impresa:
- Canadá, Grupo Inmobiliario
- Area:
- 1.300 mq
- Completamento:
- 2016
Un premio per l'architettura tra luci e volumi: LFA Award
Un concorso fotografico internazionale che invita fotografi di tutto il mondo a catturare l'essenza dell'architettura contemporanea. Ispirato all'opera del celebre fotografo portoghese Luis Ferreira Alves, il concorso cerca immagini che esplorino il dialogo tra uomo e spazio.