L’ex Monastero Santo Domingo de Guzman (1572-1666), a Oaxaca, è uno dei luoghi con maggiore biodiversità al mondo, oltre ad essere stato un punto di passaggio per culture e popoli differenti. All’interno delle mura di pietra del complesso religioso è possibile trovare il Giardino Etnobotanico, che attraverso la varietà delle specie vegetali racconta il ricco patrimonio economico, culturale e sociale della città nel sud del Messico.
L’Orchid Educational Pavilion disegnato da FGP Atelier è una struttura che serve ad aiutare l’accoglienza delle specie e educare i visitatori alla diversità civile e vegetale.
Lo studio americano ha progettato una struttura che riduce al minimo l’impatto ambientale e il consumo energetico, integrando un sistema di raffrescamento passivo, pannelli solari e un impianto geotermico. L’edificio è concepito come una griglia aperta che permette il contatto visivo con l’edificio del XVII secolo e il naturale ingresso della luce. La sua composizione modulare permette il suo smontaggio e ricollocamento in modo semplice e rapido.
Una scala centrale porta i visitatori sul tetto del padiglione per poter ammirare al meglio la chiesa monumentale e il rigoglioso orto botanico.