I nuovi iPhone 15 Pro e 15 Pro Max, presentati da Apple a settembre, presentano diversi aggiornamenti importanti rispetto al modello dello scorso anno. Ci sono una scocca in titanio più leggera, un nuovo processore A17 Pro e un sistema di fotocamere di livello professionale più potente. Sebbene queste siano tutte differenze rilevanti rispetto agli iPhone 14 Pro e Pro Max dell’anno scorso, c’è un ulteriore aggiornamento che potrebbe apparire come un dettaglio trascurabile, ma che in realtà apre un mondo di possibilità all'intersezione tra hardware e software: il nuovo Tasto Azione che sostituisce lo storico interruttore suoneria/silenzioso sul lato sinistro del dispositivo, subito sopra i pulsanti per la regolazione del volume.

“L’eliminazione dell’interruttore Suoneria/Silenzioso non è stata una passeggiata: esiste da sempre, fin dal primo modello di iPhone”, spiega a Domus Billy Sorrentino, membro dell’Apple Design Team. “Dovevamo essere sicuri di operare questo cambiamento per le giuste ragioni e fare sì che il nuovo pulsante di azione fosse molto più di una semplice alternativa al vecchio interruttore”.

Il nuovo Action Button è tutto tranne che un surrogato del suo predecessore. È un pulsante hardware completamente programmabile che può attivare rapidamente qualsiasi funzione dell’iPhone. 
Per impostazione predefinita, una pressione prolungata del pulsante attiva o disattiva la suoneria. Gli utenti possono però scegliere tra sette azioni aggiuntive per accendere o spegnere la torcia, attivare una delle modalità Focus, aprire l’app Fotocamera (dove il pulsante poi funge da bottone di scatto), avviare la registrazione di un memo vocale, aprire l’app Lente d’ingrandimento, lanciare una delle venti funzioni di Accessibilità o avviare una scorciatoia Siri. C’è anche un'opzione per far sì che il pulsante di azione non faccia nulla.

I designer Apple erano consapevoli che parlare di “programmazione” del pulsante Azione avrebbe potuto spaventare gli utenti meno esperti di tecnologia, dice Sorrentino. Per questo il Tasto Azione ha un suo menu opzione dedicato: accoglie gli utenti quando attivano per la prima volta il loro iPhone Pro e poi rimane sempre disponibile nelle Impostazioni. “Volevamo celebrare il nuovo pulsante Azione con un menu che insegnasse agli utenti come lo possono usare e che allo stesso tempo permettesse loro di programmare il pulsante in modo completamente interattivo”, spiega Sorrentino.

Con un look futuristico e chiare ispirazioni che arrivano dal linguaggio di design del Vision Pro di Apple, il nuovo menu è diverso da qualsiasi altro presente nelle Impostazioni di iOS 17. 

“Siamo sempre alla ricerca di modi nuovi per migliorare la nostra UX con decisioni di design deliberate come questo nuovo menu”, afferma Sorrentino. “Il team di progettazione Apple è piuttosto piccolo; con il Vision Pro abbiamo esplorato nuovi modelli e la sua interfaccia utente ci è stata sicuramente d’ispirazione. Ci sforziamo sempre di avere una voce univoca nel design Apple, che poi può trovare una propria unicità in ogni prodotto. In questo caso volevamo usare il design per guidare gli utenti in modo semplice ed elegante attraverso il processo di programmazione del pulsante”.

Le opzioni standard disponibili nel menu sono probabilmente sufficienti per la maggior parte degli utenti, ma il Tasto Azione rivela tutta la sua potenza quando gli utenti lo programmano per lanciare una funzione di accessibilità o una routine dell’app Comandi.

“Riteniamo che il pulsante Azione sia una svolta per la comunità dell’accessibilità”, spiega Raja Bose, manager del team Platform Product Marketing di Apple. “Con una sola pressione prolungata, gli utenti possono avviare la loro funzione di accessibilità preferita: non è mai stato così semplice. Se assegnato a un Comando Siri, il pulsante può fare praticamente tutto. È possibile sbloccare l’auto, impostare un promemoria o aprire la porta di casa. Gli sviluppatori di app possono facilmente creare e aggiungere comandi che gli utenti possono scegliere per creare le loro routine ed eseguire azioni specifiche all’interno di un’app”.

Le comunità online e gli appassionati di iPhone hanno già creato e pubblicato una serie di Comandi Siri disponibili pubblicamente per aiutare gli utenti ad assegnare azioni personalizzate al pulsante Azione. Una delle più popolari al momento è un menu che racchiude tutte le opzioni assegnabili al pulsante Azione in un menu a comparsa dal quale ogni volta l’utente può scegliere quale funzione attivare.

Il pulsante Azione è una caratteristica esclusiva dei modelli iPhone 15 Pro e 15 Pro Max. Come per molte altre funzioni hardware inedite, Apple ha deciso che valeva la pena implementarlo dapprima sui suoi modelli top di gamma. 

“L’iPhone Pro ha sempre rappresentato l’avanguardia; è il luogo in cui abbiamo sempre introdotto nuove funzionalità. Quest’anno l’Action Button è una di queste, proprio come il nuovo Titanium Frame e il chip A17 Pro”, ha dichiarato Bose. Non è chiaro per quanto tempo l’Action Button rimarrà un elemento di differenziazione per i modelli iPhone Pro.

Conoscendo la strategia adottata da Apple in passato, è molto probabile che la funzione venga estesa anche al prossimo iPhone entry-level, magari già l’anno prossimo. E forse, prima di allora, sulla prossima iterazione dell’iPad Pro (anche se il tablet di Apple non dispone di un interruttore suoneria/silenzioso).

Naturalmente si tratta solo di speculazioni. Né Sorrentino né Bose hanno in alcun modo confermato i piani futuri di Apple per l’Action Button. Rimane ancora da capire quale sarà la ricezione a lungo termine della nuova funzionalità da parte degli utenti di iPhone Pro: finora il feedback della community è stato ampiamente positivo.

La possibilità di programmare il Tasto Azione per eseguire qualsiasi azione incarna perfettamente il concetto della nuova funzione hardware come “unico punto di accesso che con la massima semplicità apre una vasta gamma di possibilità per gli utenti”, afferma Sorrentino. Il nuovo pulsante è inoltre un’altra prova di come Apple possa sfruttare il vantaggio competitivo dell’integrazione profonda tra hardware e software. Quando si preme il pulsante azione, una serie di feedback aptici appositamente progettati trasmette informazioni attraverso vibrazioni diverse. Allo stesso tempo, la Dynamic Island risponde con un indicazione visiva per segnalare l'azione in esecuzione.

“L’idea di unificare hardware e software è alla base di tutto ciò che facciamo”, afferma Sorrentino. “In un certo senso, il Tasto Azione la continuazione del percorso di design iniziato l’anno scorso con Dynamic Island, un’altra fusione di software e hardware che ha creato molte nuove possibilità di interazione. Il Tasto Azione è un pulsante fisico che si trasforma in un’esperienza software in modo completamente integrato e senza soluzione di continuità. L’esplorazione di quest’area all’intersezione fra hardware e software affascina e informa da sempre la ricerca e le scelte del team di design di Apple”.