Nato nel 1928, Fumihiko Maki si è formato con Kenzo Tange all’Università di Tokyo, dove si è laureato in architettura nel 1952. Ha poi completato la specialistica alla Graduate School of Design (GSD) di Harvard, e iniziato a lavorare da Skidmore, Owings and Merrill, New York, e Sert Jackson and Associates a Cambridge. È tornato a Tokyo nel 1965 dove ha fondato il suo studio, Maki and Associates. È conosciuto per il Museo Aga Khan di Toronto, il Four World Trade Center di New York, lo Spiral di Tokyo, il National Museum of Modern Art di Kyoto e il complesso per Design Society a Shenzhen.

Modernista di fama mondiale, vincitore dell’AIA Gold Medal e del Pritzker Prize, Fumihiko Maki vanta una carriera di oltre 60 anni. Come altri architetti giapponesi della sua generazione, Maki ha passato tutta la vita fiducioso nelle nuove tecnologie, sottolineandone l’umanità. In questo video della serie Time-Space-Existence, Maki parla dell’importanza di integrare i comportamenti umani negli edifici, delle forme strane dei grattacieli di oggi e dell’influenza del suo mentore, Kenzo Tange.

Prodotto da PLANE–SITE, il video è stato commissionato dalla GAA Foundation e supportato dalla ECC per la mostra Time-Space-Existence alla Biennale di Architettura di Venezia (maggio 2018).

Immagine di apertura: Fumihiko Maki, Aga Khan Museum, Toronto, 2014