Per il pedagogista Paulo Freire, educare (ed educarsi) è una forma attiva di azione sul mondo. È il modo in cui il brasiliano scelse di fare politica: “insegno perché cerco, perché ho indagato e indago su me stesso. Ricerco per constatare; nel constatare intervengo; intervenendo educo e mi educo” (Pedagogia dell’autonomia, 2014). Nel pensiero di Freire, teoria e prassi non possono essere separati. L’azione diretta è un momento di verifica fondamentale e serve alla teoria a non scollarsi troppo dalla realtà; l’autoriflessione è poi un momento altrettanto importante per indirizzare la pratica in modo consapevole.
Explorations in Urban Practice racconta le storie di una scuola itinerante
Il libro pubblicato da DPR Barcelona è il diario di viaggio della Urban School Ruhr, una scuola urbana realizzata da Raumlabor Berlin nella regione della Ruhr, in Germania.
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- Salvatore Peluso
- 23 dicembre 2017
La Urban School Ruhr (USR) è in piena sintonia con i principi di Freire (spesso citato nel testo). La “scuola” progettata da Raumlabor Berlin è sia strumento di conoscenza sia di azione sul territorio urbano. Durante il 2016 lo studio berlinese ha organizzato una serie di attività tra cui seminari, dibattiti, viaggi studio, laboratori e installazioni collettive. Il prodotto di queste esperienze è stato sempre differente. L’unica costante del ciclo formativo è stata la necessità di riflettere sul territorio urbano e pensare a qual è il ruolo del cittadino all’interno della complessa e incessante trasformazione della città – intesa in senso fisico, sociale, politico ed economico. La struttura della USR non è rigida come quella imposta da forme e burocrazie istituzionali.
Coerentemente con l’approccio dialogico e in divenire proposto da Raumlabor, il libro Explorations in Urban Practice non è solo un resoconto delle attività passate, ma un’ulteriore occasione per continuare ed espandere la ricerca sulle pratiche urbane con riflessioni, dialoghi e casi studio. Il rapporto tra educazione e azione urbana è approfondito in quattro sezioni differenti: Spaces of Learning, Practices of Commoning, Intervention as Strategy e As/If Installation.
Uno dei nodi fondamentali della pubblicazione è la conversazione tra due rappresentanti della USR e i promotori della Civic University, un’esperienza inglese simile. Si discute il rapporto tra sapere formale e informale, tra street knowledge ed esperienze certificate.
Se recentemente è sempre più frequente il riconoscimento del valore di esperienze spontanee, è compito del progettista farsi catalizzatore di interessi e in qualche modo certificare e dare credibilità questi piccoli progetti. Per Markus Baden, co-autore del libro, è necessario “creare un ponte tra università e spazi non istituzionalizzati, ma, allo stesso tempo, creare una rete che provi a funzionare come un ambiente di apprendimento indipendente”.
Altrettanto importante è il dialogo sulle Practices of Commoning. Il comune non è un bene esistente e da preservare, ma è un atto da perpetuare nel quotidiano, uno sforzo costante. È più coerente quindi parlare di “fare comune” che di “bene comune”, usare il verbo anziché il sostantivo, parlare di relazioni invece che di oggetti.
È necessario creare un ponte tra università e spazi non istituzionalizzati, ma, allo stesso tempo, creare una rete che provi a funzionare come un ambiente di apprendimento indipendente
Con questa esperienza, Raumlabor gioca a fare l’istituzione ma svincolandosi del tutto dai sistemi di gestione formalizzati. La USR è aperta all’imprevisto e si adatta ai diversi contesti e alle esigenze dei partecipanti. La USR è una scuola peripatetica. Come per la scuola fondata da Aristotele si impara camminando e il punto di vista è sempre mutevole. Il libro Explorations in Urban Practice quindi non può e non vuole essere un manifesto, ma piuttosto un diario di viaggio, o, meglio, un invito a percorrere insieme il lungo, tortuoso e faticoso percorso verso l’Utopia.
- Explorations in urban practice
- raumlaborberlin, Urbane Künste Ruhr – Katya Aßmann, Markus Bader, Fiona Shipwright, Rosario Talevi
- 16.5 x 23.5 cm
- 285
- Juan Chacón, Dirk Baecker, Merve Bedir, Pablo Calderón Salazar, Bianca Elzenbaumer and Fabio Franz, Benjamin Foerster-Baldeniu
- dpr-barcelona.com
- 978-84-947523-2-2
- 25 €