La Mask House nasce da un lutto: è stata commissionata dopo la perdita di un fratello avvenuta proprio nel lago che sovrasta. È, quindi, un rifugio e un luogo di contemplazione, concepito come una serie di santuari e luoghi di raccoglimento. Concettualmente il santuario è un luogo di isolamento e protezione, di separazione dalla vita del quotidiano e di passaggio a un altro mondo.
Mask House
A Ithaca, NY, lo studio americano WOJR: Organization for Architecture ha progettato una piccola residenza concepita come una serie successiva di luoghi di raccoglimento e meditazione.
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- 13 gennaio 2017
- Ithaca
Il progetto è segnato da una serie di soglie. Queste definiscono una sequenza scalare di nicchie successive. Addentrandosi, si raggiungono poco a poco, gradi maggiori di raccoglimento.
La “maschera” è sicuramente la soglia più netta e importante dell’abitazione, di cui smaterializza il volume. Dialogando con i diversi elementi del paesaggio circostante la Mask House crea numerose opportunità per la meditazione.
Mask House, Ithaca, NY
Tipologia: casa unifamiliare
Architettura: WOJR: Organization for Architecture
Team di progetto: William O’Brien Jr., John David Todd, Gabrielle Piazza Patawaran, Justin Gallagher, Kian Hiu Lan Yam, Joey Swerdlin
Render: Alexis Nicolas Basso
Superficie: 55 mq
Anno: 2013 – in corso