Gardenhouse

La Gardenhouse sorge dove in passato una piccola piazza segnava la porta medievale di accesso al centro storico di Ennsdorf.

Sorto da una antica cascina in rovina, il nuovo edificio modella la controparte mancante del manufatto. Le tracce del passato sono lentamente svanite, il santuario, che sorgeva imponente davanti alla parete frontale del casale, è stato spostato a destra.

Le nuove murature seguono il profilo stretto di Haratzmüllerstraße e rientrano in allineamento con il frontone della rovina. In tal modo appare la suggestione di un quadrato più grande appare e l’ingresso alla Garden House diventa chiaramente visibile come un semplice angolo della piazza.

Con le sue barriere, il sito garantisce tranquillità, ma allo stesso tempo è aperto agli ospiti che vogliono immergersi in questo luogo, chiamato Garden House per descrivere l’atmosfera che fonde la fitta vegetazione con lo spazio costruito. Il volume ospita un Refugium per riflettere, un Laboratorium per attività creative, conferenze e dibattiti, e un Klausur per visite private e piccoli eventi culturali come vernissage e concerti.

Le pareti esterne del casale creano un ampio cortile nel quale è inserito il nuovo volume di cemento. Si tratta di un concetto di casa-nella-casa, con due cortili collegati a formare uno spazio unico interno.
Al piano superiore si trovano le camere per gli ospiti e l’ingresso principale. Una scala che conduce al livello del cortile è nascosta dietro una nuova parete porosa che raddoppia la parete esterna, lasciando filtrare la luce dai piccoli fori nei mattoni. Il volume in aggetto verso il fiume Enns crea uno spazio interno fuori dalle mura. Da qui si può godere della vista sull’acqua e sulla riva del fiume, usata in passato come porto per le zattere.

Gardenhouse –  Refugium Laboratorium Klausur, Steyr, Austria
Tipologia: centro culturale
Architetti: Hertl.Architekten
Collaboratori: Hans Sikora (structural analysis), Hinterndorfer Bau GesmbH (construction)
Area: 199  mq
Completamento: 2014