Il muro di Nishihara

Questa casa sorge Tokyo, in un’area resdenziale collinare, su un piccolo lotto largo tre metri e circondato da due strade.

I piani sono collegati da una scala in lamiera metallica, che introduce lascia percepire tutta l’altezza del volume dal centro della casa e crea la sensazione di arrampicarsi su un albero per guardare il paesaggio intorno.

Anzittutto gli architetti hanno concepito i setti murari come elementi sottili e forti al tempo stesso, membrane che segnano il confine tra architettura e persone, tra sostanza e fenomeno. In altre parole, le pareti risultano sostanziali nella loro massa e trasparenti al tempo stesso.

L’aspetto irregolare della muratura esterna è ottenuto utilizzando uno stampo di cedro sul muro di cemento per creare una texture ruvida e mossa dal gioco delle ombre. Sembra che la parete, con le sue piccole aperture, sia sempre esistita, circondata dalla foresta di tetti che popola il sito.

Al fine di rendere abitabile questo lotto lungo e stretto, circondato da una strada su entrambi lati, il muro forato serve ad avvolgere lo spazio abitabile mantenendo i rapporti con l’esterno.

Le piccole finestre scavate nella parete di cemento portano all’interno un’atmosfera di profondità e buio, come una casa sull’albero, e svilluppano lo spazio come una successione di “sfumature di ombra”. Il risultato è uno spazio che, mentre appare dall’esterno come introverso, collega i suoi abitanti alla città.

The Wall of Nishihara, Shibuya, Tokyo
Tipologia: casa unifamiliare
Architetti: Sabaoarch (Masanori Kuwabara )
Ingegneria strutturale: Matou Hayata
Impresa: NK
Area: 40 mq
Completamento: 2013