La casa poggia su una collina una volta destinata a suolo agricolo, di cui sfrutta i terrazzamenti esistenti per risolvere il problema della pendenza.
Casa Baladrar
Lo studio di architettura spagnolo Langarita-Navarro ha progettato una casa sulla costa di Alicante, che si trasforma in un grande porticato e pensata per rispondere alle esigenze dei turisti durante l’estate e dei pensionati che frequentano la località durante l’inverno.
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- 06 febbraio 2014
- Alicante
Il dislivello permette di godere di splendide vedute sul mare dal piano superiore, mentre il livello inferiore affaccia su un torrente e sul bosco che lo circonda.
La casa sfrutta la vista e la brezza naturale proveniente dal mare, utilizzando i diversi livelli del terreno e la vegetazione esistente per creare piccoli ambienti separati dove possono essere svolte simultaneamente diverse attività. Gli alberi esistenti sono stati mantenuti e affiancati da nuove piante. Gli ambienti interni sono distribuiti a cascata, con gli spazi comuni al piano superiore, dal quale si accede alla terrazza, e le camere da letto al livello inferiore, affacciate sul giardino e sulla piscina.
Il sistema di aperture elimina, una volta aperto, la vista del vetro, trasformando la casa in un grande portico che crea una continuità tra interno ed esterno. L’edificio sfrutta l’inerzia termica del cemento e della pietra combinata con la leggerezza del sistema di schermature dipinte color verde avocado e le piastrelle vitree per creare un ambiente fresco e ben ventilato.
Casa Baladrar, Benissa, Alicante, Spagna
Tipologia: residenza
Architetti: María Langarita e Víctor Navarro
Collaboratori: Roberto González, Juan Palencia, Marta Colón, Paula García-Masedo
Strutture: Mecanismo S.L.
Committente: Privato
Completamento: 2013