Questo progetto vive sul confine tra i concetti di pubblico e privato e interpreta il terreno a disposizione come fosse parte integrante dell’edificio. In quest’architettura non esistono limiti precisi tra interno ed esterno, principio che Castro rispetta in ogni dettaglio: la maggior parte delle aperture va da pavimento a soffitto, mentre le camere della zona notte sono schermate da grandi pannelli di legno che, incernierati al centro, lasciano intravvedere in lontananza le luci della città.
Il soggiorno, a piano terra, s’affaccia verso il giardino attraverso quattro grandi vetrate scorrevoli, mentre la cucina, priva di serramenti, è completamente aperta verso l’esterno. Il giardino è così un’altra stanza della casa.
Il gesto da cui nasce il progetto è la sovrapposizione di due volumi disposti perpendicolarmente: sono due entità che Castro ha interpretato come autonome – gli spazi giorno sono a piano terra, mentre quelli notturni, più intimi e riservati, si susseguono sul primo piano.
Casa Planalto, San Paolo
Progetto, direzione lavori, progetto del paesaggio:
Flavio Castro
Design team: Jennifer Andrade, Claudia Reis
Strutture, impianti: Edatec
Committente: Marcos ed Eliana Stuart
Area costruita: 800 mq (lorda)
Fase progettuale: 2012
Costruzione: 2012 – 2013