VEI: casa di riposo Morangis

Sulla base di un progetto off-grid, condotto da Axentia come parte sociale e Immodieze come costruttore privato, la casa di riposo Morangis è stata  progettata dallo studio francese Vous Êtes Ici Architectes – e realizzata con il sostegno finanziario del Conseil Général de l'Essonne, il sostegno regionale e dell'Agenzia Regionale Sanitaria della città di Morangis, a sud di Parigi – è destinata a ospitare una struttura autonoma pubblica, che offre soggiorni per anziani a partire da un retta quotidiana di 60 euro. L'obiettivo è stato conciliare un'offerta economica e democratico con servizi e finiture di qualità.
 

L'edificio è costruito su 4 livelli e si basa su una planimetria a forma di "Y". L'ingresso principale pubblico è posizionato all'incrocio delle braccia della "Y". La facciata nord è dedicata a funzioni di servizio, consegne fornitori e ingresso dipendenti, mentre la facciata sud si apre generosamente verso il parco privato della struttura. La planimetria è organizzata secondo pochi vincoli: compatta, razionale e aperta verso l'esterno. Le aree living, nonché le principali aree di attività comuni (ristorante, salone di bellezza) si sviluppano attorno ai giardini privati​​. Queste aree godono così di una vista piacevole e di un facile accesso ai giardini. I giardini includono spazi per terapie a tema, così come percorsi più tradizionali intorno ad aiuole fiorite e a un giardino di rose. Le camere al primo piano e secondo piano sono dedicati agli ospiti classici di geriatria, le camere sono disposte in 6 unità di 13 camere ciascuno. Il terzo piano è dedicato a pazienti affetti dal morbo di Alzheimer o disturbi neurologici simili. Il piano comprende vasti spazi dedicati ad attività specializzate, di riposo e benessere. Tutti i piani sono accessibili dal nodo centrale,dove s'incrociano tutte le funzioni degli edifici e le unità per la cura dei pazienti.

Una delle linee di base del progetto è quella di offrire, in tutto l'edificio e nelle singole stanze, una serie di viste panoramiche incorniciate. Ogni unità ha una principale area di raccolta per le attività o per i pasti, nonché una piccola area di fronte alla loggia o ai giardini sospesi. Tutte queste piccole aree includono ampie finestre e viste incorniciate. I corridoi, spazi di solito ciechi e soffocanti, comprendono sempre spazi più ampi con viste esterne, questo permette agli ospiti più anziani di camminare in un ambiente luminoso, fermandosi in apposite aree di sosta, dove possono facilmente incontrare gli altri residenti. Il terzo piano dispone di due ampie terrazze di facile accesso per i residenti. Queste terrazze, orientate verso il parco, sono trattate come un prolungamento degli spazi interni. Da un punto di vista soggettivo, le camere dell'edificio sono state progettate in modo da essere una diversa dall'altra, con finestre che offrono viste panoramiche verso l'abitato e sono state progettate più come camere d'albergo che come stanze di ospedale. Le finestre tutte vetrate fino a terra permettendo ai residenti letti di avere una buona vista sull'esterno.

Un volume unico, con spazi diversi: unità ma non uniformità. Sull'involucro esterno che avvolge l'edificio, le aperture sono forate senza seguire alcuna specifica simmetria; le facciate scolpite offrono vari punti di vista ai volumi interni. L'involucro che avvolge l'edificio è realizzato in legno di larice siberiano, che danno una sensazione calda e confortevole. La pelle esterna vibra secondo il sole e l'ora del giorno. Le tavole di larice sono in legno massello di alta qualità, sono premute insieme per prevenire eventuali deformazioni e difetti. Le tende per il sole in legno offrono un riparo dal sole e dalla pioggia e proteggono i saloni e ristoranti del piano terra.

Ogni cavità nel rivestimento esterno corrisponde a uno specifico spazio di socializzazione: aree di sosta interne aperte verso il parco o, al terzo piano, terrazze. Le rientranze permettono al sole e alla luce di raggiungere la costruzione in profondità, arrivando fino a coloro che hanno difficoltà di movimento. Un caldo rivestimento che va dall'arancione al giallo è stato applicato sulle pareti esterne, esaltando il calore della luce. L'ambiente risulta caldo e accogliente e il giallo si sposa bene con il colore naturale del legno. Questo colore brillante e vivace, stimolante senza essere aggressivo, è anche quello utilizzato per i serramenti in facciata, sotto le tende e nelle camere da letto. "Avvicinandosi alla costruzione e passando sotto le tende dal rivestimento giallo", spiegano i progettisti "si comprendere l'armonia dell'edificio: sarà facile capire come funziona l'edificio e come è collegato al suo ambiente naturale e urbano".

Casa di riposo Morangis
Morangis, periferia sud di Parigi
Costruttori: Immodieze e Axentia
Architectti: Vous Êtes Ici Architectes (A. Becker, J. Paulré, P. Pfulghaupt)
Programma: casa di riposo con 91 stanze
Costo: 9,4 milioni di euro
Progetto e realizzazione: 2010–2013
Completamento: gennaio 2013
Superficie costruita: 5.315 mq, 46 parcheggi
Superficie totale: 9.950 mq
Collaboratori: Dumez IDF (general contractor), FACEA (fluids engineering) LECARPENTIER (esterni e paesaggio) SPOOMS (impianti cucina) CAP HORN (acustica) LAPOINTE (strade e fognature)
Fotografo: 11H45 Montrer l'architecture