Sympathetic Seeing, a cura di Kimberli Meyer e Susan Morgan, è la prima mostra a fare la cronistoria della vita e del lavoro della scrittrice, giornalista, militante ed ex disegnatrice di Schindler. Per quanto convincente, la mostra rimane abbastanza discreta da permettere alle parole di McCoy di parlare da sé. Per esempio i pannelli dedicati alla casa Dodge di Irving Gill, del 1916 (considerata da molti la prima vera casa modernista dell'Ovest degli Stati Uniti), sono costituiti da una serie ben distribuita di lettere, documenti e saggi che dimostrano concretamente la bufera verbale suscitata da McCoy nel tentativo di salvare la casa dalla demolizione (purtroppo nemmeno lei riuscì a fermare le ruspe nel 1970). Nel percorso della mostra la casa Dodge, che sorgeva proprio a un capo della via della casa Schindler, finisce con l'apparire come un'amputazione: oggi non ne rimane traccia, la sua assenza è una presenza enorme.
Per quanto convincente, la mostra rimane abbastanza discreta da permettere alle parole di McCoy di parlare da sé