A distanza di quasi 12 anni dalla sua chiusura per i lavori che, iniziati nel 1990 e costati 53 miliardi di lire, ne hanno garantito la sicurezza, e hanno fatto sì che la pendenza si riducesse di 40 centimetri, la Torre di Pisa ha riaperto i battenti il 15 dicembre.
La torre – iniziata nel 1173 è stata portata a termine nel 1360 ed è alta 60 metri dalle fondazioni alla cella campanaria – aveva infatti subito un cedimento verticale di circa 2,80 metri a causa della natura cedevole del terreno ed era ormai al limite della sopportazione, tanto da fare dubitare gli esperti stessi della sua riapertura al pubblico.
A breve, si aspetta la nomina di una commissione composta da tre esperti che garantiranno un monitoraggio costante del monumento.
