L’azienda, nata nel 1977, necessitava di un nuovo spazio per la produzione di un nuovo sistema di elementi in legno, un capannone progettato per riflettere l’idea della sostenibilità di questo sistema. Su una superficie di 38x78 metri l’edificio a un piano crea un netto contrasto con l’insignificante tessuto edilizio circostante. Oltre alla facciata di scandole, Wooden Hall è caratterizzata da un tetto a sbalzo intradosso in legno massello.

La luce naturale entra in abbondanza attraverso tre grandi lucernari sul lato nord del tetto. Le facciate a ovest e a est sono dotate di file di finestre che coprono quasi tutta la larghezza dell’edificio.

L’edificio è costruito con un telaio in legno locale. La struttura di sostegno, le pareti e i soffitti in legno sono in legno massello di pino e abete rosso. La grande capriata del tetto in legno lamellare e le colonne ritmicamente disposte sulle pareti esterne portano i carichi a terra. Il rivestimento esterno di scandole di legno segue la posa tradizionale ed è preceduto da uno strato di lana di roccia, scelta come materiale isolante per il suo buon equilibrio energetico (l’energia necessaria per l’estrazione della materia prima, la produzione e il trasporto è relativamente bassa).

Per la costruzione del capannone è stato utilizzato solo legno locale, proveniente da boschi attorno al Lago dei Quattro Cantoni gestiti in maniera sostenibile. I trasporti brevi hanno mantenuto bassi ilconsumo di energia e le emissioni di CO₂. Un sistema fotovoltaico installato sul tetto genera tutta l’energia elettrica necessaria in fabbrica. Il calore è generato da un impianto di combustione a trucioli di legno in collaborazione con la società Alpnach (WKAG); la dissipazione del calore avviene attraverso una piastra attivata termicamente.