La maestria artigiana dei pezzi e le proporzioni dei filtri in rame invitano l’utente a maneggiarli con attenzione, trasformando questi gesti quotidiani in un rituale di purificazione dell’acqua. Il cristallo è stato inciso con due diversi decori: il primo è la riproduzione di un batterio microscopico che vive nei fiumi, l’altro è la rappresentazione di organismi che vivono negli oceani e che hanno uno scheletro fatto di silice, la principale componente del vetro.
Un mestolo in rame, ispirato ai pezzi di Oswald Haerdtl, è usato come contenitore per attivare il carbone. Mentre, infine, una collezione di bicchieri in rame rende omaggio al servizio no.267 “Alpha” di Hans Herald Rath.
Formafantasma
8-13 Aprile
Palazzo Bagatti Valsecchi
Via Gesù 5
Milano