Cina senza smog

Il designer olandese Daan Roosegaarde ha presentato i risultati del più grande aspira-smog del mondo, installato a Pechino. Il progetto The Smog Free Project, propone la Smog Free Tower e la collezione Smog Free Jewellery, una serie di gioielli realizzati con le particelle raccolte, per promuovere la sostenibilità nel paese più inquinato del mondo. 

Per un periodo di 41 giorni, la Smog Free Tower ha ripulito un volume di 30 milioni di metri cubi di aria a Pechino, che equivale a dieci stadi nazionali, catturando miliardi di particelle di PM2.5 durante tutto il tempo dell’installazione. La Smog Free Tower pulisce 30.000 metri cubi di aria all’ora grazie a una tecnologia brevettata agli ioni senza ozono. La struttura utilizza solo una piccola quantità di elettricità ‘verde’. La torre cattura e raccoglie oltre il 75% delle particelle di PM2.5 e PM10 sospese nell’aria, rilasciando aria pulita con una copertura a 360 gradi, ripulendo tutta la zona intorno. 

Il progetto è ispirato ai numerosi viaggi di Roosegaarde in Cina, e in particolare da una visita a Pechino nel 2013: in quell’occasione fu costretto a tenere i bambini chiusi in camera, senza poter guardare fuori dalla finestra per via dell’emergenza smog. Più dell’80% delle persone che abitano nelle aree urbane sono esposte a una pessima qualità dell’aria, dove l’inquinamento supera di molto i limiti imposti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. The Smog Free Project fa parte di un lavoro più ampio intitolato Landscapes of the Future, che collega tra loro persone, tecnologia e spazio per migliorare la qualità della vita di tutti i giorni nei contesti urbani.

Alcune delle particelle di smog vengono usate per un’edizione speciale di 300 anelli, realizzati direttamente dallo studio, che diventano un vero e proprio souvenir dell’aria pulita, mentre la Torre farà un tour per le città cinesi. 

The Smog Free Tower, Pechino, Cina
Design: Daan Roosegaarde
Completamento: 2016