Per consentire ai passeggeri del Terminal E dell’Aeroporto Internazionale Logan di Boston di vivere un’esperienza di alto livello, Massport (Massachusetts Port Authority) ha completato un importante piano di ristrutturazione che aggiunge oltre 36mila metri quadrati alla struttura esistente (Fase 1). Il progetto comprende: quattro nuovi gate per aerei a fusoliera larga con un layout flessibile che può ospitare in alternativa sei gate per aerei a fusoliera stretta; ristrutturazioni significative del terminal esistente; miglioramento della biglietteria e dell’area degli arrivi internazionali; una nuova area di controlli di sicurezza per i passeggeri; nuove lounge per le compagnie aeree; nuovi sistemi per la consegna e il ritiro bagagli; area partenze e arrivi internazionali e nazionali; una sala per Servizio Informazioni Volo/Dogana e Polizia di Frontiera/ immigrazione; spazi retail di alto livello; una zona centrale multipiano detta “grande hall”. La fase 1 del progetto è stata completata nell’agosto del 2023.
Un iconico tetto rosso
Una caratteristica peculiare del progetto è l’iconico tetto rosso del terminal. La vernice rossa a effetto prismatico, soprannominata Boston Red, utilizzata per la prima volta per un aeroporto, è stata creata appositamente per questo progetto e cambia leggermente colore a seconda della luce. La forma del tetto, che degrada dolcemente sulla facciata sud dell’edificio, offre una vista panoramica sullo skyline del centro città. I lati nord e ovest del terminal forniscono invece una vista sull’airside e sul lungomare di East Boston. Nell’elegante grande hall interna i passeggeri possono rilassarsi, lavorare o fare acquisti prima o dopo il viaggio.
Servizi di alta qualità
Per favorire un’esperienza che sia confortante per i passeggeri, i servizi includono comodi posti a sedere dotati di alimentazione per la ricarica dei dispositivi mobili, bar dove fare smart working, servizi di alta qualità, come sale dedicate alle mamme, agli accompagnatori e agli animali domestici. Massport e Aecom hanno collaborato poi con il New England Center for Children, un’associazione senza scopo di lucro che fornisce assistenza utilizzando le cosiddette pratiche basate sulle evidenze, indicate per i bambini affetti da autismo. Per questo hanno creato una stanza sensoriale per tutte le età, al fine di rispondere alle esigenze dei soggetti che necessitano di un luogo tranquillo, privo degli eccessivi stimoli visivi e uditivi tipici di un terminal affollato, una novità assoluta per Boston e la regione. Lo spazio comprende anche una sala di simulazione aerea che riproduce in scala reale l’interno di un aeromobile, coinvolgendo tutti i sensi, al fine di rendere meno traumatico per questi passeggeri il passaggio a un ambiente nuovo e per molti non familiare.
Sostenibilità e resilienza
Il Terminal E riflette l’impegno verso la sostenibilità e la resilienza, tracciando un percorso verso l’azzeramento delle emissioni e adottando caratteristiche progettuali che sono in linea con la certificazione Leed Gold. Con il supporto dei nostri partner per la sostenibilità di Thornton Tomasetti e Arora Engineers, il team di progettazione di Aecom ha utilizzato strumenti di modellazione per valutare il terminal e migliorare la gestione delle emissioni di carbonio nonché l’uso dell’energia. La modellazione ha anche aiutato il team a determinare la forma dell’edificio al fine di sfruttare al massimo la luce solare, immagazzinare la luce del giorno durante tutto l’anno e generare energia con il fotovoltaico integrato nell’edificio. Inoltre, la combinazione di un involucro altamente efficiente con una strategia olistica di riscaldamento e raffreddamento sarà in grado di ridurre il consumo e l’impronta energetica operativa.
I materiali da costruzione utilizzati sono riciclati, a basse emissioni e carbon-negative per ridurre il carbonio incorporato, ovvero le emissioni associate alla costruzione del terminal e al suo funzionamento. Durante la fase di progettazione anche l’uso dell’acqua e dell’elettricità è stato analizzato per creare sistemi intelligenti che riducano ulteriormente l’impronta. Il tema della resilienza è stato al centro della progettazione, tenendo conto del contesto e dei futuri cambiamenti climatici. Tutte le infrastrutture critiche sono state sollevate dalla pianura alluvionale per consentire un rapido ripristino dei servizi in caso di calamità e per proteggere gli investimenti in servizi ad alta intensità di capitale. Allo stesso modo, il tetto è stato progettato al di sopra degli standard per resistere alla neve, al ghiaccio e all’acqua piovana.
In collaborazione con i nostri partner di Rwdi, il tetto e l’involucro dell’edificio sono stati calibrati per rispondere alla moltitudine di condizioni meteorologiche avverse che caratterizzano il New England, sia in inverno sia in estate, compresi venti molto forti e persino inondazioni che hanno una probabilità dello 0,2% di verificarsi in un anno. L’edificio è stato progettato per fungere da barriera acustica, impedendo al rumore degli aerei e delle operazioni aeroportuali di disturbare i residenti nei quartieri limitrofi. Gli aerei ai gate sono alimentati dall’edificio, consentendo ai motori di spegnersi per eliminare le emissioni e il rumore quando non in movimento. Sono previste stazioni di ricarica, a supporto di un terminal completamente elettrico. Infine, un piccolo parco integrato con il paesaggio, accessibile al pubblico, con piantumazioni locali, giardini a risparmio idrico e arredi, ha preso il posto di un piazzale e di una stazione di servizio preesistenti.