Milano, la metropoli tentacolare, cuore pulsante dell’operosità lombarda, si concede un momento di pausa, di riflessione al Pac, Padiglione d’Arte Contemporanea: Metal Panic, con le opere di Marcello Maloberti. Un’esposizione che ci introduce in un universo creativo, in un viaggio a ritroso nel tempo e nello spazio urbano. Maloberti, artista che ha eletto la città a suo atelier privilegiato, la trasforma in un palcoscenico in cui la vita quotidiana, con i suoi ritmi frenetici e le sue contraddizioni, diviene opera d’arte in continua metamorfosi.
L’occhio di Maloberti, acuto osservatore della realtà, si posa sulla città con uno sguardo che richiama alla mente il neorealismo, ma al contempo intriso di una dimensione onirica, quasi metafisica. Percorre le vie di una Milano contemporanea, scrutandola con sguardo penetrante, alla ricerca di quei frammenti di vita vissuta, di gesti quotidiani, di parole sospese nel tempo, che costituiscono la materia prima della sua arte. La sua opera si dispiega in un flusso ininterrotto di linguaggi, una polifonia espressiva in cui fotografia, video, performance e installazioni si fondono in un’unica, potente sinfonia urbana.
La mostra, curata da Diego Sileo, si snoda come un percorso labirintico, un cantiere aperto in cui le opere dialogano tra loro e con il pubblico, in un gioco di rimandi e suggestioni. Un itinerario che attraversa i temi cari all’artista: la poesia della parola scritta, che richiama alla mente le sperimentazioni linguistiche di Delio Tessa e del suo Capoverso; è un percorso che attraversa i territori dell’anima, là dove la poesia si fa carne e la parola si trasforma in materia viva, dove il sacro si cela nel profano e il paesaggio urbano, con le sue architetture arroganti.
Metal Panic, con il suo titolo che evoca il fragore della metropoli e la furia creatrice dell’artista, ci invita a strappare il velo dell’abitudine, a scorgere la bellezza nascosta nelle pieghe del quotidiano, a confrontarci con il caos che si agita dentro e fuori di noi.
Metal Panic, dal 27 Novembre 2024 al 9 Febbraio 2025