A qualche centinaio di metri dall’ingresso dell’Arsenale, negli spazi della Marina Militare, il Padiglione della Lituania ha presentato Sun & Sea (Marina). Una performance estesa, adattata in inglese per la Biennale d’Arte 2019, una mise-en-scène che si avvicenda nel tempo, ciclicamente, per 70 minuti. La versione originale di Sun & Sea (Marina) è stata realizzata nel 2017, in lingua lituana, dal collettivo Neon Realism. Il gruppo di lavoro si è formato qualche anno prima, come piattaforma per la creazione di documentari basati su autori, nonché su film di finzione e progetti di arte dal vivo.
Neon Realism composto da Rugilė Barzdžiukaitė (regista cinematorgrafica), Vaiva Grainytė (poetessa e scrittrice) e Lina Lapelytė (compositrice e performer), con la curatela di Lucia Pietroiusti ha portato il Padiglione Lituania a vincere il Leone d’Oro. La giuria ha giustificato il riconoscimento: “per l’approccio sperimentale del Padiglione e il suo modo inatteso di affrontare la rappresentazione nazionale. La giuria è rimasta colpita dall’originalità nell’uso dello spazio espositivo, che inscena un’opera brechtiana, e per l’impegno attivo del Padiglione nei confronti della città di Venezia e dei suoi abitanti. Sun & Sea (Marina) è una critica del tempo libero e della contemporaneità, cantata dalle voci di un gruppo di performer e volontari che impersonano la gente comune.”
Sun & Sea (Marina) ha trasformato uno spazio ampio e buio, con un ballatoio ammezzato superiore, in una lingua di spiaggia assolata, gremita di turisti che, stesi sulla sabbia, in costume da bagno, fra asciugamani, ombrelloni e potenti luci sbiancate, cantano. I soggetti di questo corale, coloratissimo tableau vivant sono venti artisti, venti comparse (pagate 2,65 euro l’ora) che, a partire dall’11 maggio, presentano la performance ogni sabato, per 8 ore al giorno.
Osservare dall’alto un coro diffuso di persone sdraiate sulla sabbia, persone distribuite su colorati asciugamani, fra i bagliori di un sole da interno e i canti di storie raccontate, corrisponde perfettamente alle attese complessive della 58. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia. Una edizione incentrata sulla ripetizione di compulsioni climatiche e sull’esternalizzazione della condizione umana, uno stadio dell’esistenza che per non temere l’ombra guarda fisso verso la luce.
- Padiglione:
- Lituania
- Artisti:
- Neon Realism (Rugilė Barzdžiukaitė, Vaiva Grainytė, Lina Lapelytė)
- A cura di:
- Lucia Pietroiusti
- Evento:
- 58. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia
- Dove:
- Marina Militare, Venezia
- Date di apertura:
- 11 maggio - 24 novembre 2019