Il bagno può essere considerato uno spazio di servizio o luogo confortevole dove spendere piacevolmente parte delle nostre giornate, può essere un luogo privato dedicato all’igiene e cura della persona o il principale spazio per la socializzazione (virtuale).
Nuove visioni, funzioni, rituali e prodotti possono essere pensati per innovare questo ambiente che in un futuro potrebbe anche diventare il centro nevralgico delle nostre abitazioni. D’altronde negli anni Settanta, con la loro Non-Stop City, il gruppo di designer radicale Archizoom disegnava città astratte e fluide strutturate solo da ascensori (uno ogni 100mq), computer (ogni 20mq) e gabinetti (ogni 50mq).
Jumpthegap è un concorso biennale promosso da Roca e BCD – Barcelona Design Center per ripensare l’ambiente bagno con nuove soluzioni innovative. Architetti e designer sono chiamare le toilette del futuro, in relazione ai temi, alle crisi e alle opportunità offerte dalla nostra epoca incerta. Esperienze Sorprendenti, Accoglienza, Automazione, Popolazione Anziana e Sostenibilità sono solo alcune delle prospettive che gli organizzatori consigliano di approfondire, ma l’obiettivo dell’iniziativa è non porre freni alla creatività.