Chissà il senso di frustrazione degli invitati alle scorse sfilate Prada uomo e donna primavera/estate 2019, quando invece di portarsi via il pouf in pellicola trasparente termosaldata su cui erano seduti sono stati costretti a lasciarlo dov’era, pronto per essere rigonfiato in occasione della prossima fashion week. E chissà oggi la sorpresa nel sapere che Inflatable Stool è disponibile sul sito dell’azienda e in selezionati negozi monomarca. E proprio all’inizio della stagione natalizia.

Quando cioè la sua qualità cristallina e la forma cubica lo rendono talmente simile a un blocco di ghiaccio da essere l’accessorio decorativo perfetto, pratico e festivo assieme. Ma appunto più per assonanza che per intenzionalità progettuale, sia chiaro. Perché l’entusiasmo che accende gli animi ogni volta che si è di fronte a un oggetto al limite dell’immateriale, e perciò nel suo sfidare le leggi della fisica sostanzialmente irresistibile, in questo caso è associato anche a un nome prestigioso del design: Verner Panton. 

Che quando lo progettò negli anni Sessanta per il marchio Verpan di certo non pensava a un gadget natalizio. Era infatti troppo impegnato ad abbattere i confini tra grafica e tridimensionalità per occuparsi anche delle strenne. Tuttavia se questa coincidenza ne rende più alta la diffusione, anche solo visiva, non resta che accoglierla con benevolenza: da troppo mancava un accessorio firmato Panton – anzi, Verpan for Prada – che non fosse un’ennesima versione della sua sedia monoscocca. Ma forse non serve nemmeno la scusa di Babbo Natale per renderlo popolare.

Quando si tratta di aria compressa è ormai isteria di massa. D’estate: con gonfiabili stravaganti alti due piani. E ora anche d’inverno, seppure in modo meno sfacciato, sia cromaticamente sia formalmente. Ma con le stesse ambizioni da protagonista, molto superiori all’emergenza di aggiungi un posto a tavola che c’è un amico in più. Perché quando moltiplicato può diventare da una panca a un divano letto. E ben prima del concetto di vivere in modo social le case di oggi. Anche se per la sua trasparenza che fa pendant con la chiarezza nell’amministrazione pubblica, forse più attuale di ieri.