La mostra Re – Connection ha messo in comunicazione gli approcci progettuali dei due designer al materiale Alpi, con l’inedito pattern ligneo realizzato da Ettore Sottsass per l’azienda agli inizi degli anni 80’ e l’interpretazione da parte di Martino Gamper. Due visioni stilistiche che si sono incontrate in questo materiale raccontando un percorso di riconnessioni materiche e creative: da un lato la riedizione della collezione Alpi Sottsass che riprende il disegno realizzato dall’architetto declinato nelle cromie originali, dall’altro l’evoluzione di questa superficie lignea in alcuni elementi d’arredo realizzati da Martino Gamper.
Agli inizi degli anni ’80 Ettore Sottsass e Alpi iniziarono una profonda collaborazione e le superfici lignee di Alpi divennero uno strumento per l’approccio progettuale dell’architetto, che ridefinì e rielaborò il materiale attraverso il suo personale linguaggio estroverso e anticonformista e la sua vivacità creativa. Nacque cosi un inedito pattern che venne utilizzato per la prima volta nella collezione Memphis del 1985 e in seguito scelto da Sottsass per altri suoi pezzi. Il disegno di Sottsass, in quattro varianti cromatiche – rosso, arancio, marrone e grigio –, è entrato a far parte della vasta gamma di legni Alpi. I legni della collezione Alpi Sottsass sono caratterizzati dall’accentuazione del disegno delle venature che valorizzano i colori accesi dei legni, evocando gli accostamenti inconsueti del linguaggio del progettista.