In provincia di Parma, a Mamiano di Traversetolo, alla Villa dei Capolavori, sede della Fondazione Magnani-Rocca, apre al pubblico dal 16 marzo al 30 giugno 2024 la più grande mostra italiana mai realizzata su Bruno Munari, a cura di Marco Meneguzzo.
Bruno Munari. Tutto. attraverso 250 opere – tra oggetti di design, grafiche e studi di pedagogia – mostra settant’anni di lavoro di quella che è una delle figure più rappresentative del design e della comunicazione visiva del Novecento, il Peter Pan del design italiano, come definì Munari il critico d’arte francese Pierre Restany.
Si dispiega così un ricco universo creativo che va dal design alla grafica, dall’arte alla pedagogia, capace di spaziare nei campi più diversi, contaminandoli e arricchendoli, e sviluppando di volta in volta un modus operandi sempre più strutturato. Questa attitudine di Munari a procedere a zig zag ha informato un percorso espositivo che si dipana per correlazioni e dialoghi, più che per suddivisioni tipologiche o cronologiche, capace di innescare a sua volta nella mente del visitatore un’esperienza creativa.
“Munari è una figura molto attuale nella società liquida odierna, nella quale non ci sono limiti fra territori espressivi. È un esempio di flessibilità, di capacità di adattamento dell’essere umano all’ambiente. Il suo metodo consiste nello scoprire il limite delle cose che ci circondano e di volerlo ogni volta superare,” ha dichiarato Meneguzzo.