Costruita nell’ambito del progetto di riqualificazione del World Trade Center di New York – il cui masterplan è stato sviluppato da Daniel Libeskind – la nuova chiesa ortodossa di San Nicola, progettata da Santiago Calatrava sostituisce quella distrutta dagli attentati dell’11 settembre, non sarà più una semplice parrocchia ma un santuario nazionale, luogo di meditazione per ogni fede.
Ispirato all’architettura bizantina, l’edificio – costruito sopra al World Trade Center Vehicle Security Center – si alza per circa sette metri dal livello stradale. La chiesa ha una forma quadrata, a pianta centrale, sormontata da una cupola e circondata da quattro torri. Le sottili lastre di marmo pentelico del rivestimento permettono all’edificio di irradiare luce per l'illuminazione notturna. L’ingresso alla chiesa, che si affaccia su una grande piazza, porta direttamente agli spazi liturgici.
La cupola è circondata da 40 finestre traslucide divise da 40 costoni di pietra, che richiamano Hagia Sofia, a Istambul.
“Vedere l’apertura della nuova chiesa di San Nicola è emblema sia del futuro che del passato di Lower Manhattan. Spero di vedere questa struttura servire al suo scopo di santuario per il culto, ma anche come un luogo di riflessione su ciò che la città ha sopportato e su come sta andando avanti”, ha detto Calatrava.