Dopo che l’uragano Andrew nel 1995 devastò la costa della Florida, lo studio di progettazione William Lane Architect creò a Miami Beach cinque torrette di salvataggio per sostituire quelle distrutte. Presto diventarono figure iconiche, incarnando la rinascita urbana di South Beach negli anni Novanta.
A distanza di quasi vent’anni, lo stesso studio è stato invitato dalla città a rivisitare i progetti originali, creando sei nuovi prototipi per rinnovare le 36 torri di salvataggio disseminate lungo la costa, dalla punta di Miami Beach, a South Point Park, all’Ottantaseiesima strada.
In contrasto con lo sfondo blu dell’oceano, queste strutture esprimono l’identità di Miami Beach, con colori accattivanti e forme irregolari, e richiamando il futurismo Art Déco e lo stile cracker, della tipica architettura vernacolare. Le torri mirano a diventare attivatori dello spazio pubblico, ospitando i bagnini che si prenderanno cura della sicurezza delle persone sulla spiaggia.