Inaugurata nel 1965, la Maison du Peuple, situata nel centro di Ouagadougou e progettata dall’architetto francese René Faublée, è considerata uno dei più importanti esempi di architettura modernista in Africa. Sfortunatamente, il teatro brutalista da 2.500 posti è stato inserito nella “2022 World Monuments Watch list” del World Monuments Fund (WMF) a causa del suo “avanzato stato di degrado”, “manutenzione a lungo rimandata e mancanza di protezione legale”.
“Combinando influenze moderniste e brutaliste con l’architettura vernacolare del luogo, l’edificio è una potente dichiarazione architettonica dell’identità culturale postcoloniale e dell’autodeterminazione democratica, oltre che un esempio degno di nota – anche se spesso trascurato – della storia dell’Architettura globale,” ha affermato il project manager del World Monuments Fund, Javier Ors Ausín.
Costruito come centro civico e sede del governo nella nuova capitale del Burkina Faso (in seguito all’indipendenza del Paese dalla Francia nel 1960), l’edificio mescola gli elementi dell’architettura brutalista con i colori e i motivi locali. La sua facciata in cemento imita il terreno circostante, mentre le lanterne sulla parte superiore dell’edificio consentono alla luce e all’aria di entrare nell’auditorium e richiamano l’architettura tradizionale mossi.
“[L’edificio] È stato incluso nel World Monuments Watch 2022 per attirare l’attenzione su un capitolo poco riconosciuto della storia dell’architettura africana e sostenere gli sforzi locali per riutilizzare in modo sostenibile il sito in modo che possa continuare a servire le future generazioni. […] Ci auguriamo che l’inclusione del sito nel Watch attirerà i fondi necessari per una rigorosa valutazione dello stato materiale dell’edificio e il successivo lavoro di conservazione, nonché per lo sviluppo di un piano di riutilizzo sostenibile,” ha affermato Ausín.