A Vienna, al numero 3 di Larochegasse, si trova uno degli edifici che segnarono la nascita del movimento modernista: Casa Scheu. Realizzata tra il 1912 e il 1913 dal grande architetto austriaco Adolf Loos, dal 1971 la casa è considerata monumento nazionale.
A quanto pare, però, il nuovo proprietario, Stefan Tweraser, ha dato il via a una ristrutturazione massiccia e abusiva, senza tener conto della più elementare regola edilizia. A far esplodere lo scandalo è stato il quotidiano Die Presse e la sovrintendenza ha poi tempestivamente bloccato il cantiere.
I lavori, però, erano già iniziati, come dichiarato dall’architetta e giornalista Isabella Marboe, che è riuscita a fare un sopralluogo. All’interno c’erano alcuni muri divisori e cabine doccia abbattute, termosifoni smontati, tubi rimossi dai muri e qualche pannello di legno staccato dalle pareti. Alcuni mobili originali smontati e altri ammassati in disparte.