L'anno prossimo, un traghetto completamente autonomo ed elettrico inizierà a navigare lungo il canale che collega il porto di Trondheim, in Norvegia, con il centro della città. Il traghetto a emissioni zero, originariamente sviluppato nel 2018 dai ricercatori dell'Università norvegese di Scienza e Tecnologia, è ora commercializzato da una spin-off chiamata Zeabuz.
Il nuovo traghetto trasporterà fino a 12 passeggeri, ognuno con la propria bicicletta, e opererà gratuitamente. I passeggeri potranno premere un pulsante alla fermata del traghetto per chiamarlo, più o meno come si fa con un ascensore. Il viaggio lungo il canale dovrebbe durare solo un minuto, con brevi pause tra un viaggio e l'altro per ricaricare rapidamente le batterie del battello. "La Norvegia ha un cluster marittimo già completo e insieme all'esperienza di NTNU, leader mondiale nella digitalizzazione, nell’automazione e nella guida autonoma, possiamo creare una nuova avventura industriale", dice Bjørn K. Haugland, CEO di "Skift Business Climate Leaders" e presidente della nuova startup.
Zeabuz sta ora cercando di espandersi oltre Trondheim ed eventualmente al di fuori della Norvegia. L'interesse per i traghetti elettrici per il trasporto urbano a corto raggio è in crescita, ora che molte città in tutto il mondo stanno riscoprendo l'efficacia del trasporto navale locale. La città di Bangkok, ad esempio, dove il fiume Chao Phraya è spesso usato da turisti e residenti come alternativa agli autobus e alle automobili, ha in programma di passare ai traghetti elettrici a partire dalla metà del 2021.