Al Guggenheim di New York torna fino al 29 settembre 2024, ampliata e reinventata, Light Line, la storica installazione che Jenny Holzer realizzò nel 1989 per l’iconico museo americano. Sviluppandosi per tutta la rampa a spirale del museo progettato da Frank Lloyd Wright, l’opera trasforma l’edificio in un display, in cui scorrono con un effetto ipnotico testi ripresi da alcune famose serie dell’artista, come i Truismi e i Saggi infiammatori. Il suo mezzo d’elezione espressiva è sempre stato la scrittura, su vari supporti, e con la sua pratica artistica Holzer ha sempre cercato di contrastare l’ignoranza e la violenza con umorismo, coraggio e gentilezza.

Light Line mostra l’incisività della parola scritta, durante i più di quarant’anni di attività di Holzer e in relazione ai vari mezzi espressivi utilizzati nella sua pratica. Oltre all’insegna a LED, la mostra presenta una selezione di opere dell’artista tra cui dipinti, opere su carta e pezzi in pietra, dagli anni ’70 – i famosi manifesti affissi per le strade di New York – fino a oggi, in cui Holzer si dedica soprattutto a proiezioni luminose su paesaggi e architetture.

Immagine in apertura: Vista dell'installazione, Jenny Holzer: Light Line, 17 maggio – 29 settembre, 2024, Solomon R. Guggenheim Museum, New York. © 2024 Jenny Holzer, Artists Rights Society (ARS), New York. Foto di Filip Wolak.