Il Centre Pompidou chiude per rinnovarsi

La grande istituzione culturale francese prevede di chiudere nell’estate 2025 per poi riaprire nel 2030.

Il Centre Pompidou si rinnova, e per farlo resterà chiuso cinque anni, dall’estate 2025 all’inizio del 2030. Inizialmente i lavori sarebbero dovuti iniziare nel 2023, ma poi si è deciso di posticiparli per mantenere il Centre aperto per le Olimpiadi di quest’anno. Il costo delle opere di rinnovo dovrebbe ammontare a 262 milioni di euro, comprendendo la bonifica totale dell’amianto presente nell’edificio, oltre al rinnovo della struttura.

L’iconico museo, progettato da Renzo Piano e Richard Rogers, non ha mai subito interventi di rinnovo dalla sua costruzione, nel 1977. I lavori mirano a migliorare la sostenibilità dell’edificio, con interventi sul sistema antincendio, l’accesso per le persone con ridotta mobilità e l’ottimizzazione energetica. L'assetto interno varierà di poco, con alcuni spostamenti funzionali come quelli che riguardano l’Atelier Brancusi.

La piazza ospiterà invece un nuovo ristorante con un’area all’aperto. L’attuale parcheggio bus interrato verrà poi trasformato in uno spazio per artisti, dedicato alla condivisione e allo scambio di idee. Per permettere ai visitatori di continuare a godere delle opere d’arte, il Grand Palais ospiterà la futura programmazione del centro: due gallerie di 2000 e 800 metri quadrati accoglieranno quattro mostre annuali con le opere del Centre.

Foto di Adora Goodenough su Unsplash.

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