Ci sono edifici che nascono sotto una cattiva stella, e letteralmente non si raddrizzano più. I casi sono tanti e di varia scala: il più famoso è probabilmente quello della Torre di Pisa, seguita purtroppo da un’altra famosa torre italiana, la Ghirlandina del Duomo di Modena, fuori piombo di un metro e sessanta. Per spostarci sui casi contemporanei, invece, il più discusso è probabilmente quello del 432 Park Avenue a New York, una torre di lusso che annovera una quantità imbarazzante di difetti, la cui parabola costruttiva e legale sembra essere percorsa anche dalla Millennium Tower di San Francisco.
Al 301 di Mission street, a pochi isolati dal distretto finanziario, la torre di 58 piani è stata completata nel 2008. Il grattacielo è diventato il progetto residenziale più costoso della storia della città e ha attirato varie celebrità nei suoi appartamenti di lusso. Le sue fondamenta, però, nonostante i tempestivi interventi, continuano ad abbassarsi a ritmi ben più veloci di quelli previsti per un progetto simile e la torre pende sempre di più. Nel 2016, dopo soli 8 anni dalla sua costruzione, era già sprofondata di ben 40 centimetri.
Ron Hamburger, l’ingegnere che sta cercando di risolvere i problemi dell’edificio, ha detto che se la torre continuerà a inclinarsi di circa 7,5 centimetri all’anno, in poco tempo gli ascensori e il sistema idraulico non funzioneranno più.