L’espansione dell’uomo sulla Terra fa pensare all’invasione di un potente batterio che ha proliferato sulla crosta terrestre. Come i batteri contaminano e sono contaminati, così anche gli uomini sono sottoposti a un continuo passaggio d’informazioni, conoscenze, ipotesi e convinzioni. Questo è ben evidente nelle professioni creative e nell’architettura in particolare, dove le idee nascono, crescono e muoiono in un continuo turbinio d’ibridazioni.
Cafe Engi Tschirtschen
Tra i progetti pubblicati: Lo studio inglese Caruso St John Architects rielabora in un linguaggio contemporaneo l’essenza dell’iconografia tradizionale dello chalet svizzero; in Russia, un’istituzione dedicata all’arte contemporanea incarica Renzo Piano Building Workshop della trasformazione di due ettari di superficie urbana in un centro culturale; La Collina di Ermes, un giardino a forma di ala, è un intervento di Attilio Stocchi che tra suggestioni mitologiche e astronomiche restituisce a Milano gli spazi verdi del ristrutturato Palazzo Citterio, ultimo tassello del progetto della Grande Brera.
Tra le tante rubriche: “Institution” indaga fino a che punto un’istituzione artistica può promuovere in un Paese modelli culturali alternativi a forme di gentrificazione o alle strategie di promozione economica; "Meteorology" si focalizza sulla luce, che, un tempo astratta e inorganica, ha acquistato valore biologico e medico, reclamando nuova attenzione da parte di architetti e urbanisti. La Rassegna di questo mese è dedicata alle Superfici di riverstimento. In allegato EcoWorld. Design for a healty planet.
Immagine di apertura: illustrazione di The Blue Chemist