“L’empatia mette in collegamento il design con la vita” con queste parole Studiolabo racconta la Brera Design Week del 2018, che si tiene dal 17 all 22 aprile nell’ambito del Fuorisalone 2018. Il tema degli eventi, iniziative culturali e progetti organizzati in quel periodo è per l’appunto “Be Human: progettare con empatia”. Questo perché la conoscenza approfondita degli utenti è il punto di partenza nell’ideazione di un prodotto. L’empatia, cioè la capacità di immedesimarsi e comprendere i bisogni è basilare nel lavoro di un progettista.
Tra gli ambassador di quest’anno designer che credono nell’aspetto emozionale del design e nell’empatia: Cristina Celestino con una visione emozionale ed evocativa, Elena Salmistraro che mette al centro l’aspetto artistico e Daniele Lago che ha cambiato gli schemi con l’appartamento Lago come esempio di interazione tra progetto, prodotto e persone. Spicca tra gli altri, la cornice del “Brera Design Apartment” (Via Palermo 1 ingresso dalle 12:00 alle 19:30) curato da Raffaella Guidobuono. Nelle stanze di questo tipico appartamento milanese si sviluppa un percorso che mette in luce design e alto artigianato: Maddalena Selvini, Stories_of_Italy, Agustina Bottoni, Cynthia Vilchez Castiglioni, Sour design per Bottega Nove e Leftover per StudioF. In parallelo dodici designer sono stati invitati a realizzare un pezzo inedito per il lancio di Souvenir Milano, la collezione di oggetti che assume la città come simbolo. Un esercizio sulla meoria di un luogo, radicale e pop al contempo, che condensa Milano in prodotti utili e in serie limitata acquistabili nel Brera Design Apartament o online su milanosouvenir.com. si va da una spilla evocante il Cenacolo, ai magneti-paillettes in porcellana e uno scrigno per lo zafferano. Nuove icone cittadine firmate da Stories_of_Italy, Maddalena Selvini, Cynthia Vilchez Castiglioni, Agustina Bottoni, Astrid Luglio, Sara Ricciardi, Giulio Cepi, Giovanna Carboni, Sour per Bottega Nove, Leftover per StudioF, Giulio Giacchetti e Gio Tirotto.
Tra i progetti speciali, “Don’t call me” di Timberland, con “Dafne” di Elena Salmistraro: la designer ha realizzato un albero che prova delle emozioni, con il cuore che batte e che ha l’ambizione di sedurre e avvolgere interagendo con il pubblico. Cristina Celestino invece ha realizzato per Tissot “Corallo”, una riflessione sul tema del tempo che si svolge in tram milanese, arredato con abilità artigiane e una visione contemporanea. Un ideale Cinema Corallo su rotaie in cui convivono materiali preziosi e richiami al passato. In via Maroncelli c’è invece in scena il design brasiliano: “Design brasiliano, dal modernismo a oggi” è il concetto principale del Brzilian Pavillion in via Maroncelli durante la Milan Design Week. Sessantacinque designer e aziende raccontano come il design brasiliano sia sofisticato e creativo nel tempo. Lago presenta “Never stop looking beyond”.Nnell’appartamento Lago in via Brera 30 è allestita la mostra curata da Italianism: 40 pattern realizzati da giovani talenti italiani vestono lo spazio. A Eataly Milano Smeraldo c’è Mi.Orto, un progetto di architettura urbana fuori-suolo che ha come intento quello di avvicinare l’agricoltura alla città .E infine Hidden Garden: un giardino segreto di Pierattelli Architetture che porta in Piazza Gae Aulenti.
- Evento:
- Brera Design Week
- Date di apertura:
- 17–22 aprile 2018
- Luogo:
- Milano