A completare la mostra, tre conversazioni aperte al pubblico e organizzate durante le cinque settimane di esposizione, con l’obiettivo di riflettere insieme a ospiti istituzionali ed esperti, su argomenti specifici inerenti i progetti esposti: la cura e la salute, la frontiera digitale, il rapporto tra pubblico e privato nella sfera culturale, i nuovi soggetti destinati ad attivare in futuro operazioni di rigenerazione urbana.
All’inaugurazione è stato presentato il volume “Mario Cucinella Architects. Creative Empathy”, edito da Skira Editore. Nel libro una raccolta dei più importanti progetti che hanno caratterizzato quindici anni di attività dello studio, completata da contributi speciali di professionisti che da anni cooperano con MCA.
fino al 18 dicembre 2016
Empatia creativa
Triennale di Milano
viale Alemagna, 6