In questo progetto gli architetti hanno cercato di ridisegnare, rinnovare e riutilizzare le strutture informali aggiunte, invece di eliminarle. In tal modo le riconoscono come una stratificazione storica importante e come una forma di critica alla vita contemporanea di Pechino in un hutong spesso trascurato.
In collaborazione con le famiglie che vivono ancora nel cortile, è stata realizzata una biblioteca per bambini di nove metri quadrati, costruita in calcestruzzo combinato con inchiostro cinese e inserita sotto il tetto spiovente di un edificio esistente.
Sotto un grande frassino, una delle antiche cucine è stata trasformata in un mini spazio d’arte di sei metri quadrati, costruito con il tradizionale mattone grigio bluastro. All’esterno, un percorso di scale in muratura conduce al tetto, dove si è circondati dai rami e dalle foglie del frassino. Con questo piccolo intervento, gli architetti cercano di rafforzare i legami tra le comunità, oltre che arricchire la vita dei residenti locali. Un bambino può fermarsi dopo la scuola, scegliere un libro e leggere nella sua piccola nicchia prima di essere recuperato dai genitori. Oppure può salire sul tetto, sedersi all’ombra del frassino e conversare con gli anziani in uno spazio familiare, ma nuovo.
Micro-Yuan’er, Cha’er Hutong #8, Dashilar, Pechino, Cina
Tipologia: galleria d’arte e biblioteca per bambini
Architetti: ZAO/standardarchitecture
Committente: Dashilar & Liulichang Culture Development Ltd.
Progettisti: Zhang Ke, Zhang Mingming, Fang Shujun
Design Team: Zhang Ke, Zhang Mingming, Fang Shujun,Ao Ikegami, Huang Tanyu
Sponsor: Camerich
Area complessiva: 350 mq
Area costruita: 6 mq (galleria), 9 mq (biblioteca)
Completamento: 2015