Serpantina è un semplice elemento lineare di ombreggiatura. Completato a Tel Aviv da Point Supreme – studio di Atene che partecipa alla Biennale di Architettura di Chicago – è costituito da moduli di profili metallici e tessuti facilmente reperibili sul mercato.
Point Supreme: Serpantina
Lo studio greco Point Supreme ha vinto il concorso internazionale Urban Shade con un vivace padiglione modulare in acciao e tessuto che gioca con la forma del triangolo.
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- 01 ottobre 2015
- Tel Aviv
In questo modo può essere facilmente riproducibile, adattabile a diverse posizioni, trasportabile e montabile in qualsiasi luogo.
Serpantina appare come un volume lungo e sottile. Il progetto originale presentato per il concorso è di 60x5 metri. Anche se estremamente economico, le sue dimensioni monumentali e i caratteri grafici lo rendono immediatamente riconoscibile, allegro e iconico, massimizzando il suo effetto urbano.
Una fitta serie di eventi può svolgersi nella spazio lineare ombreggiao, a seconda delle esigenze del quartiere. Lo spazio lungo e stretto promuove una programmazione incrociata di diversi eventi e ha una dimensione ideale per i programmi sociali. La strategia della linea aumenta il contrasto tra la complessità della città, e la precisione della copertura.
Il primo caso di studio è composto da 3 moduli (30mx5m) e ospita una serie di posti a sedere pubblici, un tavolo da ping pong, una piattaforma, tavoli per il pranzo e lunghe panche, ed è stato costruito di fronte al Design Museum Holon a Tel Aviv dopo aver vinto il primo premio del concorso internazionale Urban Shade.
Serpantina, Tel Aviv, Israele
Tipologia: padiglione
Architetti: Point Supreme (Konstantinos Pantazis, Marianna Rentzou, Stauros Kotsikas)
Ingegneria strutturale: Thanasis Kontizas
Committente: Holon Design Museum
Collaboratori: Robert Ungar, Reineke Otten
Area: 120 mq
Completamento: 2015