“La pareti fanno finta di essere la città. Come possiamo distinguere la finzione dalla realtà? Perché abbiamo bisogno di così tanti ornamenti? Consumiamo rapporti umani come consumiamo l’architettura? Giudicando dalla superficie?
Eppure ci sono indizi percettibili. Il passaggio tra le aperture ricorda il rapporto tra l’interno e l’esterno. Uno spazio diverso. La consapevolezza che oltre la superficie si nasconde una storia. Il bordo della parete è uno spazio proprio, un passaggio che richiama lo spessore delle pareti intorno. Si tratta di uno spessore necessario o ci stiamo giocando? L’interno dell’installazione si prende gioco dei suoi dintorni. Un luogo contenuto tra due pareti, un’ode all’insolito. Un gioco, un set teatrale ... all’interno di un set teatrale?
Nell’allestimento di Place-Royale, le facciate parlano e raccontano storie. Storie di vita.”
fino al 2 novembre 2015
Petit Vie, Quebec City, Canada
Design: Fontaine/Fortin/Labelle (Francis Fontaine, Luca Fortin, Pascal Labelle)
Committente: Les Passages Insolites
Budget: 12 500$ CAD