I due giovani architetti di Superresolution hanno messo a punto un sistema di visualizzazione che trasforma la comunicazione dell’architettura: da tavole bidimensionali a realtà aumentata.
Tramite l’utilizzo del visore per la realtà virtuale Oculus Rift i due giovani architetti fiorentini Andrea Distefano e Tommaso Vergelli, fondatori dello studio Superresolution, sono in grado di rappresentare i loro progetti in maniera del tutto innovativa.
Questa tecnologia, nata per il mondo dei videogiochi di nuova generazione, permette di cambiare la visione dei progetti di architettura, che da semplici disegni (spesso comprensibili solo ai professionisti) o immagini bidimensionali, diventano ambienti da visitare e percorrere come fossero costruiti.
Il progetto è stato presentato ufficialmente il 9 luglio in occasione dell’inaugurazione ad Arezzo di Lab Garden, uno spazio di coworking realizzato da un architetto aretino e presentato attraverso il sistema sviluppato da Superresolution.