La realizzazione del tavolo Counting the Rice, s’inserisce nella cornice di una più ampia collaborazione di Moroso con l’artista, che scelto l’azienda come partner principale per dare vita a una collezione di oggetti di design in serie limitata, legati ai progetti del MAI.
Il ricavato della vendita sarà devoluto al MAI, per implementare le sue attività che includono performance artistiche, balli, teatro, film, musica, opera, scienza e tecnologia.
Ispirato in tutto e per tutto al primo progetto della postazione disegnata da Libeskind Counting the Rice, il nuovo tavolo-seduta si differenzia dal prototipo iniziale per il materiale utilizzato. La serie limitata vede come protagonista il cemento, che va a sostituirsi al legno dando vita a un oggetto a metà tra l’opera d’arte e il prodotto di design.
La lastra di cemento ripiegata su se stessa avvolge e costringe il corpo allo svolgimento della performance, mentre la vigorosa gestualità della forma è solcata superficialmente da geometrie complesse che ne frammentano la percezione. La seduta assume una dimensione dialettica, che va oltre la funzione e diventa metafora di un linguaggio che unisce virtualmente il genio visionario di Marina Abramovic con la creatività di Daniel Libeskind e l’azienda Moroso.
Counting the Rice
Design: Daniel Libeskind
In collaborazione con: Marina Abramovic
Produzione: Moroso